Ridurre l'apertura degli sportelli per gli immigrati mentre ovunque si fa un gran parlare di come regolarizzarsi alla vigilia della scadenza del decrato flussi sembra davvero singolare. Eppure è ciò che accade a Firenze.
Nei giorni scorsi è stato aperto in via Sant’Egidio a Firenze, lo Sportello provinciale per le carte di soggiorno, mentre da lunedì 6 marzo verrà ridotto l'orario di apertura dell'Infopoint migranti, lo sportello informativo e di orientamento sulle tematiche dell'immigrazione di via Pietrapiana, dell'assessorato all'accoglienza e integrazione del Comune di Firenze.
Eppure di informazioni c'è un gran bisogno.
I flussi migratori che interessano la Toscana in questi ultimi anni stanno diventando sempre più importanti e consistenti. Secondo le stime IRPET, attualmente si contano 223.000 presenze. Il sabato in cui è stata avviata la distribuzione del kit di istruzioni per il Decreto Flussi 2006, si sono formate lunghe code all'ingresso degli uffici postali che distribuivano le copie. Una scena non molto dignitosa per un paese civile.
All'assessorato all'accoglienza e integrazione del Comune spiegano che decisione è stata presa dal Comune dopo i tagli della legge finanziaria per gli enti locali.
Cambierà l'orario di apertura al pubblico nei giorni di martedì e giovedì, che non sarà più per l'intera giornata ma solo nel pomeriggio, dalle 15 alle 17,30. Resta invariato nei giorni del lunedì e del venerdì dalle 9 alle 13. Per informazioni telefonare allo 055 2769786/9787/9791/9783/9792 e-mail: immigr@comune.fi.it