Dall’Arena di Verona alla Cittadella del Carnevale di Viareggio. Paolo Conte concede al pubblico italiano solo quattro date in questa estate 2005 per proporre il repertorio che lo ha fatto amare da diverse generazioni. Sabato 6 agosto (inizio ore 22.00) l’avvocato astigiano, prestato con successo alla musica, presenterà accanto ai grandi successi della sua carriera, da “Azzurro” a “Bartali” passando per “Vieni via con me”, anche i recenti pezzi di Elegia, l’ultima fatica dopo nove anni di attesa.
Ad accompagnarlo in questo tour europeo nove straordinari musicisti.
Domani domani Jason Marsalis Italian All Stars alla Cittadella del Carnevale di Viareggio (LU)
L’idea di questa ensamble, costituita da artisti affermati con grandi capacità espressive in grado di regalare al pubblico grandi emozioni, è scaturita dall’amicizia fra il più giovane esponente della celeberrima famiglia di musicisti Jason Marsalis, che è da considerarsi indubbiamente uno dei fenomeni musicali più interessanti nel panorama jazzistico internazionale, ed il batterista toscano di spicco Andrea Roventini, che vanta collaborazioni con i maggiori esponenti di musica jazz nazionale ed internazionale.
I due infatti si sono conosciuti a New Orleans nel 1999 durante uno degli ormai consueti viaggi del batterista Andrea Roventini nella città della musica per antonomasia.
Fu simpatia a prima vista. Nel 2002 suonarono per la prima volta insieme iniziando un’intensa collaborazione musicale che vede coinvolto anche il fratello di Jason, Delfayo Marsalis.
Venerdì 5 agosto il palco della Cittadella del Carnevale di Viareggio darà al pubblico la possibilità di ascoltare questi due giovani musicisti per la prima volta insieme in Italia, che per l’occasione si sono scelti dei compagni di avventura di tutto rilievo.
Vediamo i protagonisti uno per uno…
Jason Marsalis - vibrafono
Jason Marsalis, il più giovane componente della celeberrima famiglia di musicisti, è da considerarsi senza dubbio uno dei fenomeni musicali più interessanti sulla scena odierna.
Compositore di eccezionale talento, grande vibrafonista e batterista, vanta collaborazioni di massimo livello quali David Morgan, Bill Summers, Marcus Roberts, John Ellis (solo per citarne alcuni). Ha vinto il premio come ‘musicista dell’anno 2000’ indetto da “Off Beat”, nota rivista di New Orleans. Il disco “A Jazz Celebration”, fatto con il padre Ellis e gli altri tre fratelli, è stato recensito come uno dei migliori dischi della Rounder Records.
Fabrizio Bosso – tromba
Nel 1999 crea il suo primo gruppo con il quale si esibisce in diversi club e festival.
Registra il suo primo disco come leader nel novembre dello stesso anno e viene votato come "Miglior Nuovo Talento" del jazz italiano dal referendum della rivista Musica_Jazz. Nel 2000, viene consacrato come uno dei migliori trombettisti sulla scena grazie ad innumerevoli partecipazioni in formazioni di prestigio in moltissimi festival nazionali ed internazionali.
Mauro Grossi – pianoforte
Nel 1985 si è classificato secondo al concorso nazionale per il posto di "Pianista con obbligo delle tastiere" nell'orchestra della RAI di Roma.
Nel 1989 è stato uno degli arrangiatori designati dalla RAI a comporre i brani del concerto della Unione Europea Radiofonica UBU-UER per il 25° Anniversario. E' apparso come direttore d'orchestra ed arrangiatore nella trasmissione "Non ho mai perso la Bussola - 2° premio Bernardini", condotta da Gianni Minà dal Teatro del Festival Pucciniano di Torre del Lago il 25 agosto 1996, mandata in differita su RAIDUE.
Paolino Dalla Porta – contrabbasso
Attivo sulla scena jazzistica italiana dal 1978, in questi anni ha suonato e collaborato con numerosi musicisti e gruppi nazionali ed internazionali.
Ha partecipato alla realizzazione di una sessantina di dischi (Lp e CD), di cui tre a proprio nome ed una decina come coautore. Nel 1994 il suo disco "Tales" è stato recensito con quattro stelle dalla prestigiosa rivista americana di jazz "Down Beat".
Stefano “Cocco” Cantini – sax
E’ suo il sassofono solista del film “Stregati” di Francesco Nuti che ha vinto nel 1986 il Nastro d’Argento di Taormina come migliore colonna sonora dell’anno. Nel 1995 ha suonato con Michel Petrucciani al Jazz.Fest e al Festival Jazz di Calvi.
Numerose le collaborazioni teatrali, tra cui quelle con G. Albertazzi e con A. Foà, e quelle classiche tra cui spicca l’attuale progetto di musica contemporanea con il gruppo TETRAKTIS.
Andrea Roventini - batteria
Il batterista Andrea Roventini, dopo varie esperienze musicali, comincia a suonare jazz a New Orleans, dove per un anno e mezzo si è esibito nei locali del quartiere francese suonando Dixieland con anziani musicisti locali. Tornato in Italia ha continuato il suo percorso musicale collaborando con nomi noti quali Gianni Basso, Pietro Tonolo, Tiziana Ghiglione, Antonello Vannucchi, Jason Marsalis (solo per citarne alcuni).
Il suo stile è dunque frutto di varie esperienze musicali dal tradizionale al jazz moderno, da Baby Dodds ad Elvin Jones, attraverso la poliritmia di Art Blakey e la metodicità di Max Roach.
Sul palco di “Cittadella Jazz and More 2005” i sei musicisti eseguiranno composizioni originali del famoso vibrafonista di New Orleans, oltre ad alcune rivisitazioni di standard della tradizione jazz.
Per la particolarità di questa ensamble, si tratta di un importante appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della musica jazz.
Inizio ore 22,00
Biglietti: poltronissime 25 euro; II settore 20 euro; III settore 15 euro