Un nuovo ed importante appuntamento con il jazz, giovedì prossimo 24 marzo (ore 21.45) al Nuovo Teatro delle Commedie. Sul palco tre nomi conosciuti della sfera jazzistica: Vittorio Alinari (sax), Ares Tavolazzi ( contrabbasso) e Andrea Roventini ( batteria). Il trio proporrà un repertorio di brani originali composti dallo stesso Alinari, ma anche arrangiamenti jazz per trio senza pianoforte.
Vittorio Alinari ( torinese, classe 1964), è un musicista completo e raffinato che si contraddistingue per un virtuosismo essenziale ed elegante.
Svolge attività di turnista in studio di registrazione. Ma è anche un apprezzato compositore.
Andrea Roventini ,il batterista lucchese, ha suonato oltre che con l' ultima formazione dei G.L.A.S, insieme ad Alex "Midnight" Moschini, con molti musicisti di spicco e attualmente con la Steve Rogers Band.
Dal 1997 al 1999 Andrea ha vissuto in U.S.A. a New Orleans, dove ha inciso 2 album soul come turnista ed ha suonato in tutti i più importanti clubs della città con le migliori band jazz della zona.
E’ specializzato nella musica New Orleans, ma si dedica anche con successo a progetti che spaziano dal jazz al rock. E’ attualmente sponsor ufficiale dei piatti UFIP.
Ares Tavolazzi dopo aver studiato violoncello e contrabbasso al Conservatorio di Ferrara, nel 1969 inizia a lavorare come sessionman nelle sale di registrazione milanesi incidendo dischi di musica leggera con grandi artisti. Tra questi: Paolo Conte, Francesco Guccini, Mina, Eugenio Finardi, Lucio Battisti, ed altri.Dal 1973 al 1983 fa parte del gruppo storico d'avanguardia "AREA" insieme a Demetrio Stratos e Giulio Capiozzo.Nel 1982 partecipa al tour italiano dell'orchestra di Gil Evans.
Per tre anni consecutivi (1984-85-86) e' primo in una speciale classifica dei bassisti italiani indetta da "Guitar Club".Nel 1987 vince il premio "A.Willeart" come migliore musicista dell'anno.In questi anni Ares Tavolazzi ha suonato con musicisti del circuito jazzistico internazionale come: Pat Metheny, Howard Johnson, Gary Bartz, Sam Ricìvers, Larry Nocella, Giorgio Gaslini e Guido Manusardi.Fa inoltre parte del trio Gibellini Tavolazzi Beggio con il quale ha registrato il CD "You, and the night and the music".
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Tiziana Ghiglioni propone in questo concerto in quintetto saggi della sua lunga collaborazione con Mal Waldron, il popolare pianista e compositore americano di jazz scomparso nel 2002.
La frequentazione e la conseguente collaborazione della popolare cantante ligure con Mal Waldron si incentra negli anni con la produzione di 2 LP che si collocano fra i cardini della produzione discografica della Ghiglioni: UP AND DOWN con Chico Freeman, I’LL BE AROUND con Enrico Rava.
A Tiziana Ghiglioni due erano gli aspetti di grande fascino nella collaborazione con Mal Waldron: la musica evocativa, talvolta struggente dei suoi “songs”, e la sua intensa militanza come accompagnatore di Billie Holliday e come collaboratore di lusso di Charles Mingus e John Coltrane, punti di riferimento artistico di una carriera per Tiziana Ghiglioni.
Il progetto “A MAN WALKING IN A CALDRON”, ispirato ad una frase propostale da Mal Waldron per inventare un titolo per un album che non si è mai più fatto, è nato alla fine del 2004 in duo e successivamente sviluppato per il suo quintetto, la formazione - base dei gruppi pensati dalla Ghiglioni.
Comprende brani composti da Mal Waldron rappresentanti i migliori spunti compositivi del suo percorso creativo ed emozionale.
Per Tiziana Ghiglioni è un atto d’amore verso la carriera di un artista splendido e, per certi aspetti, ancora da riscoprire.
Accompagnano Tiziana Ghiglioni in questo omaggio a Mal Waldron Tino Tracanna al sax, Franco Nesti al contrabbasso e Tiziano Tononi alla batteria, collaboratori di lunga militanza della vocalist e leader di proprie formazioni, più Roberto Cecchetto alla chitarra.