24 ore e sapremo la verità. Firenze attende timorosa le ore 15: 00 di domenica. 90 minuti, gli ultimi (forse), poi A o B. La tetra stagione viola sta giungendo alla fine e solo tre punti contro il Brescia potrebbero far sperare Zoff nella salvezza. Ma la Fiorentina di oggi sarà in grado di battere una delle compagini più in forma del campionato? Le paure di non farcela sono tante ma il calcio è scienza strana e la finale di Champions è la dimostrazione più chiara. I viola si sono rintanati in un logico silenzio stampa e nel ritiro di Coverciano, dove ieri oltre agli arbitri hanno incontrato una delegazione dei tifosi… che si saranno detti..
Boh! Chissà, le solite parole di rito: “ci impegneremo e faremo di tutto per vincere contro i biancoazzurri di Cavasin”. Proprio l’ex-tecnico viola è atteso al varco, lui che voleva vincere i campionati con la Fiorentina e che a Gualdo pensava alla Coppa Campioni domenica tenterà di rigettare negli inferi della B i viola. Lui, il grande motivatore, che costringeva a sale stampa “sermoni” sarà l’ultimo scoglio tra Firenze e la permanenza in serie A. Purtroppo però i 40.000 del Franchi non dovranno solo guardare il rettangolo di gioco e sperare nei gol di Miccoli, ma dovranno restare attaccati alle radioline anche in questo caso sperare che sugli altri campi della zona rossa prevalga la professionalità! Proprio su questo aspetto, dopo il polverone di Roma sollevato da Rosetti, a dirigere l’incontro più delicato della stagione gigliata sarà Pierluigi Collina, che ironia della sorta diresse Brescia – Fiorentina al Rigamonti (per la cabala finì 1-1).
Andrea Della Valle è giunto ieri nel ritiro fiorentino per stare vicino alla squadra e le sue parole sono state categoriche “Noi non molliamo e nessuno deve mollare”, da venerdì la Fiorentina è stata a Sesto Fiorentino per proseguire la preparazione in vista dell’ultimo match di campionato e nel comune limitrofo a Firenze ci sarà anche il patron Diego Della Valle. Zoff sembra optare per la riconferma di Angelo Di Livio a centrocampo, sarà lui il leader dei viola nella “partita della vita”.
Per la difesa il dubbio è legato a William Viali che in settimana non ha svolto tutti gli allenamenti regolarmente, il suo posto in quel caso sarebbe preso da Delli Carri, che all’Olimpico non ha sfigurato. Sempre per il reparto arretrato il tecnico friulano recupererà Dario Dainelli, ex di turno, squalificato per due giornate a causa del pugno sferrato a Torrisi nella trasferta al Dall’Ara. Per quanto riguarda il centrocampo Zoff ha puntato sugli stessi che una settimana fa hanno affrontato la Lazio e insieme a capitan Di Livio dovrebbe esserci Donadel e Maresca, mentre dietro le punte dovrebbe giostrare il danese Jorgensen.
Il tandem d’attacco sarà logicamente composto da Miccoli e Giampaolo Pazzini. Anche il Brescia è in ritiro, per le rondinelle il quartier generale è situato a Forlì. Il presidente Corioni si è detto certo della salvezza (..se lo dice lui..) mentre per Cavasin le certezze partono dal recupero di Wome, l’unico dubbio è dato da Martinez che ha subito una distorsione al ginocchio, comunque sembra recuperabile per la Fiorentina. Davanti tornerà Caracciolo che sarà affiancato da Del Nero. Oltre ai problemi tattici saranno da non sottovalutare quelli di ordine pubblico.
A Brescia al Palasport San Filippo doveva essere installato un maxi schermo per i tifosi, ma invece non se ne dovrebbe fare niente. L’esodo dalla città Lombarda sarà massiccio e anche il sindaco ha rivolto un appello ai tifosi per non giungere in toscana senza biglietto. Anche il primo cittadino di Firenze Leonardo Dominici ha parlato oggi di ordine pubblico e si è augurato che anche tra i tifosi della Fiorentina prevalga il buon senso. Speriamo, ma se… beh il resto è meglio non dirlo. Comunque se quei tre puntini (quelli dopo il “ma se” della riga superiore) dovessero materializzarsi, qualcuno dovrà dare spiegazioni e certezze per il futuro ad un’intera città stufa di soffrire.
LE PROBABILI FORMAZIONI
FIORENTINA: Lupatelli, Ujfalusi, Delli Carri, Dainelli, Chiellini, Di Livio, Maresca, Donadel, Jorgensen, Pazzini, Miccoli.
A disp.: Cejas, Savini, Obodo, Fantini, Bojinov, Riganò, Nakata. All.: Zoff.
BRESCIA: Castellazzi, Martinez, Di Biagio, Domizzi, Sculli, Stankevicius, Milanetto, Zambrella, Wome, Del Nero, Caracciolo. A disp.: Agliardi, Zoboli, Marco, Schopp, Berretta, Vonlanthen, Mannini. All.: Cavasin.
ARBITRO: Collina di Viareggio