Si salva la Fiorentina nell’ultima giornata di campionato battendo in casa il Brescia con un rotondo 3 –0. La classifica finale pone i viola a 42 punti insieme a Parma e Bologna, che per la classifica avulsa data dagli scontri diretti spareggeranno. Il Brescia scende in B insieme all’Atalanta. Le reti salvezza di Miccoli su rigore (nella foto FDL), Jorgensen e Riganò. Firenze ce l’ha fatta e la Fiorentina resta in serie A insieme al Siena. Scendono in B Atalanta e Brescia, mentre per il terzo posto di B spareggeranno Parma e Bologna.
Ma andiamo con ordine.. Squadre nelle formazioni annunciate: la Fiorentina soffre fin dal via la copertura sulla fascia destra del Brescia che porta fuori posizione Jorgensen. Per questo è soprattutto sulla fascia destra viola che si sviluppa il gioco dei padroni di casa. Il Brescia controlla pronto a colpire con la copia Del Nero – Caracciolo. Le azioni salienti : al 18’ pt triangolo Maresca- Di Livio – Maresca con l’ex bianconero che conclude alto di poco. Al 22’ pt ancora Maresca che colpisce il palo esterno alla destra di Castellazzi con un tiro da fuori.
Ancora i viola in avanti - spinti dal pubblico che informa con i propri boati e silenzi improvvisi cosa succede sugli altri campi – con le conclusioni pericolose di Pazzini su passaggio di Chiellini e ancora di Pazzini lanciato da Maresca . Al 41’ pt il gol del vantaggio viola: Pazzini è atterrato in area da Domizzi e Collina indica il dischetto. Trasforma Miccoli (42’pt) che spiazza Castellazzi. La frazione si conclude con i viola ancora in avanti. La ripresa inizia con la sostituzione di Zambrella, al cui posto Cavasin manda in campo Schopp. La Fiorentina riparte di slancio e con Pazzini e Miccoli porta assalti al Brescia, che non sirene pericoloso.
Le emozioni si susseguono ed al 13’ st arriva il raddoppio. Il merito è tutto di Maresca, che dribbla sulla fascia due avversari, entra in area e serve a Jorgensen un pallone da spingere in rete. Tripudio sugli spalti, mentre i 5000 bresciani ammutoliscono. Passano 6 minuti e Riganò, entrato al posto di Miccoli, incorna di testa un bel cross di Jorgensen: Castellazzi respinge e Riganò ribatte di testa: la palla sembra entrare, i giocatori protestano e Franeti, il guardalinee, indica a Collina che la palla è entrata.
E’ il 3-0: adesso il pubblico attende solo gli altri risultati. Nel finale esce un grandissimo Di Livio che indica la sua maglia, portata in tutti questi anni e salutata il giorno in cui il “soldatino” ha dato un’altra salvezza. Finisce con i viola in avanti e con i risultati degli altri campi la Fiorentina è salva: Brescia e Atalanta sono in serie B, mentre per il terzo posto in B la classifica avulsa condanna allo spareggio Parma e Bologna, premiando i viola. Firenze può tirare un sospiro di sollievo.
E adesso è solo festa…. Fiorentina(4-4-2): Lupatelli, Ujfalusi, Viali, Dainelli, Chiellini, Di Livio (dal 42’ st Ariatti), Donadel, Maresca (dal 36’ Obodo), Jorgensen, Miccoli (dal 18’ st Riganò), Pazzini. Non entrati: Cejas, Nakata,Delli Carri, Bojinov. Allenatore: Dino Zoff Brescia(3-5-2): Castellazzi, Martinez, Di Biagio, Domizzi (dal 16’ st Volanthen), Zoboli, Stankevicius, Milanetto, Zambrella (dal 1’ st Schopp), Wome (dal 23’ Mannini), Caracciolo, Del Nero.
Non entrati: Agliardi, Sculli, Mareco, Hamsik. Allenatore: Alberto Cavasin Arbitro: Collina (guardalinee Mitro e Farneti; quarto uomo Castellani). Reti: Miccoli ( r) 42’ pt , Jorgensen 13’ st; Riganò 20 st Ammoniti:Milanetto, Del Nero, Viali Espulsi: Milanetto per doppia ammonizione Calci d’angolo: 7-5 per il Brescia Alessandro Signorini - Francesco Russo