Ore 10 calma piatta. Il concerto di Paoli e Rava a Sesto Fiorentino è cominciato da qualche minuto, ma l’atmosfera giusta non si sente. Nonostante il lustro dei due, i nomi degli altri come Stefano Bollani al pianoforte, Ares Tavolazzi al contrabbasso, Roberto Gatto alla Batteria; nonostante la simpatia dell’Orchestra della Toscana che accetta di svolgere un lavoro di accompagnamento, è proprio il pubblico a mancare. Sarà che in un venerdì sera estivo la gente è fuggita dalle città infuocate, che si tratta della seconda edizione del progetto, già presentato al Politeama Pratese il 20 dicembre scorso, sta di fatto che i posti vuoti sono molti.
Paoli è serio, Rava tiene la testa bassa e il concerto inizia sobriamente nonostante “Sapore di Mare”. Al secondo brano (e che brano!) Paoli si imbroglia dimenticando le parole di“La Gatta”, e anche l’assolo della tromba di Rava è distratto. Poi arriva il turno dell’assolo di piano del giovane Bollani, che forse come fiorentino si sente quasi in colpa. Bollani attacca cauto. Poi ha uno scarto d’orgoglio, un cambio di passo degno di Ronaldo, e infila alcune frasi azzettate di entusiasmo e passionalità, facendo accendere subito il pubblico.
I due vecchi leoni si guardano e sembrano dirsi: “E gli ultimi 40 anni di musica dove li mettiamo?”. Alle loro spalle Tavolazzi e Gatto se la ridono da amici. Quando Paoli riattacca la sua voce sembra raddoppiata. Il Concerto è tornato sul binario giusto. Il pubblico è entusiasta.
Il resto è un attimo senza fine, di piacere di fare musica, di grandi ricordi, di onore al genio compositivo e all’improvvisazione.
L'idea di questo concerto era partita da un incontro a Brescia - quasi casuale - nell'estate 2001.
Rava e Paoli hanno deciso di realizzare una vera e propria produzione destinata a giocare un ruolo molto importante nelle reciproche carriere. Il progetto prevede la presenza di una grande orchestra di oltre 30 elementi. Il 20 di dicembre al Teatro Politeama l'atto di nascita.
Il trio di Stefano Bollani, Ares Tavolazzi e Walter Paoli entrerà in luglio in studio di registrazione per un doppio album che uscirà per il mercato giapponese con la casa discografica Venus.