Tutto esaurito e successo ieri sera al nuovo Teatro Tenda di Firenze per l’omaggio delle più prestigiose trombe italiane a Miles Davis. Enrico Rava e Paolo Fresu hanno riempito il nuovo spazio fiorentino di appassionati e molti sono rimasti addirittura a bocca asciutta dopo un’attesa ai botteghini. Nonostante la straordinaria frequenza con cui Rava frequenta ormai le scene fiorentine, anche ieri sera la bella struttura rinnovata del tenda ha trovato una dimensione internazionale con una serata d’eccezione, molto attesa dal pubblico.
La riproposizione tematica dei due trombettisti era supportata da un gruppo affiatatissimo che lavora insieme dal 1998 (debutto proprio al Puccini di Firenze con un omaggio a Chet Becker). Si tratta di Roberto Gatto alla batteria, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Stefano Bollani a pianoforte, che suonava in casa. I brani spaziavano dal santuario della classicità davisiana come “Kind of Blu” a una bella reinterpretazione di Rava e Bollani del più romantico Nat King Cole.
Fresu, con la consueta dolcezza, guarda alle note lunghe del Davis inizio anni ’60, l’archetipo della tromba, una pietra miliare ineludibile per i tutti i musicisti contemporanei.
Enrico Rava adora invece il Davis a cavallo tra ’60 e ’70, quello che gli ricorda la sua America, la New York dove debutto nel 1967 nell’avanguardia free di Cecil Taylor. Ma sinceramente in grande forma sembra proprio il pianista fiorentino. Bollani cresce a vista d’occhio e quando riesce ad imbrigliare il giovanile ardore, la sua castata di note diventa un impetuoso fiume di intuizioni, assonanze, richiami ai modelli (l’Hanchock dei settanta in particolare, che ben s’acccorda ai gusti nostalgici di Rava) e originale sperimentazione creativa.
Davvero un uomo da tenere d’occhio con attenzione e che il pubblico fiorentino ha già eletto, a suon d’appalusi, a proprio beniamino. Sarà facile seguirli ancora, non solo stasera a Massa nel rinnovato replay della serata. La stagione jazzistica messa in piedi dal Music Pool ci offrirà altre occasioni d’ascolto in questa primavera all’insegna della musica di Rava, Bollani e dei loro amici.