Firenze - Conservare la memoria collettiva, risvegliare le coscienze assopite, far conoscere alle nuove generazioni gli orrori dell’olocausto. Questi sono i motivi di fondo della giornata nazionale della memoria, che dal 2001 si celebra il 27 gennaio di ogni anno per ricordare le persecuzioni subite dal popolo ebraico e dai deportati nei campi di concentramento nazisti. Molte e significative le manifestazioni organizzate quest’anno nella nostra regione: un treno speciale (che partirà il 24 e tornerà il 28 gennaio, con circa 500 persone a bordo) per accompagnare studenti e insegnanti toscani a visitare Auschwitz; l’allestimento in ogni provincia di una “stanza della memoria” per raccontare come a livello locale sono state vissute le vicende della guerra e dell’olocausto; un concorso per le scuole; una serie di spettacoli, mostre e convegni.
La musica e le parole dei poeti per ricordare: ci sarà anche un concerto con le prime parti dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino per il GIORNO DELLA MEMORIA, e domenica 27 gennaio, alle ore 20.30 al Piccolo Teatro del Comunale, le note di COUPERIN, BACH e BLOCH e le parole di QUASIMODO e CELAN celebreranno la liberazione del Campo di Concentramento di Auschwitz da parte degli Alleati, divenuta ricorrenza annuale di riflessione per iniziativa del Parlamento Europeo recepita dalla Repubblica Italiana.
Introdotte dalla lettura di "Auschwitz" di Salvatore Quasimodo da parte dell'attore PAOLO PANARO, risuoneranno le "Leçons de Ténèbres" di François Couperin, la meditazione solitaria ed altissima della Quinta Suite di Bach per violoncello solo, "Fuga della Morte" di Paul Celan nella traduzione italiana di Giuseppe Bevilacqua e con la voce originale dell'autore, in una registrazione storica, e infine "Abodah, A Yom Kipur Melody", un brano tratto da Baal Shem di Ernest Bloch, compositore svizzero-statunitense nato a Ginevra nel 1880 ( e morto a Portland nel '59) la cui produzione sinfonica e strumentale si é marcatamente ispirata all'aspirazione religiosa dell'anima ebraica.
Al concerto partecipano le prime parti dell'Orchestra del Maggio YEHEZKEL YERUSHALMI, Primo Violino, MARCO SEVERI, Primo Violoncello, il pianista e clavicembalista ANDREA SEVERI e il tenore JEREMY OWENDEN; il biglietto d'ingresso (posto unico) ha il costo simbolico di 7,75 euro, ridotto 5,16, già in vendita alla biglietteria del Teatro in Corso Italia o acquistabile anche la sera stessa del concerto.