Anche la Toscana si appresta a celebrare la giornata della memoria dedicata alla shoa, la persecuzione degli Ebrei da parte del Nazismo. Una legge del luglio scorso ne ha istituito, il 27 gennaio di ogni anno, la giornata simbolo. E' il giorno in cui l'armata sovietica ha fatto il suo ingresso nel campo di sterminio di Auschwitz, liberando i sopravvissuti. La Regione celebra la ricorrenza con un concerto previsto per domenica 28 gennaio alle 16.00 presso il Teatro Goldoni, in via Santa Maria 15 a Firenze e con una manifestazione in programma lunedì 29 gennaio a Bagno a Ripoli, luogo simbolo in quanto uno dei centri toscani di raccolta per gli Ebrei destinati alla deportazione.
Nella sala consiliare del comune si terrà una conferenza della memoria, con interventi del professor Enzo Collotti, del presidente della Regione, Claudio Martini e del Consiglio regionale, Riccardo Nencini. "E' un dovere delle generazioni future - ha detto il presidente Claudio Martini presentando il programma - mantenere vivo il ricordo degli avvenimenti passati e anche delle tragedie che hanno colpito un intero popolo e milioni di dissidenti. Dimenticare non è giusto, perché la nostra storia non deve cadere nell'oblio.
La
Toscana affida quest'anno il ricordo ad una manifestazione pubblica a Bagno a
Ripoli e ad un concerto".
Furono quasi 6 milioni gli ebrei europei uccisi nei campi di sterminio nazisti e
circa 5 milioni i civili non ebrei che subirono la stessa sorte. Ottomila gli ebrei
italiani vittime del nazismo, centinaia quelli toscani e quasi 250 i fiorentini.
Il concerto del 28 gennaio si svolgerà alla presenza del presidente Claudio
Martini che al termine incontrerà i rappresentanti delle comunità ebraiche della
Toscana e delle associazioni degli ex deportati ed internati nei campi di
sterminio.
Il programma prevede l'esibizione del Quartetto Arion che suonerà musiche di Shubert e del Quartetto Lokshen che eseguirà musiche e canzoni tradizionali ebraiche. L'iniziativa è ad invito, ma i cittadini che fossero interessati a partecipare possono rivolgersi, a partire da lunedì 22 all'ufficio cerimoniale della giunta regionale, al numero 055-4384850. I biglietti saranno consegnati fino ad esaurimento dei posti disponibili. "La Regione - ha aggiunto il presidente Martini - crede molto in questa iniziativa e all'importanza di diffondere la conoscenza della nostra storia.
Proprio in questi giorni ha preso infatti il via il nostro progetto dedicato alla memoria delle stragi nazifasciste e ogni anno dedichiamo il nostro Meeting internazionale ai diritti umani. Mantenere vivo il ricordo della shoa significa non dimenticare una ferita che è ancora aperta in tutta Europa e anche nella nostra regione".