Utilizzava la sua abitazione come luogo di spaccio e anche di consumo da parte dei clienti. Si tratta di un 46enne italiano che ieri è stato scoperto e denunciato dalla Polizia Municipale. Tutto è iniziato durante un appostamento delle pattuglie del Reparto Antidegrado della Polizia Municipale in zona piazza Beccaria. Gli agenti in borghese sono stati insospettiti dal comportamento di una persona che, arrivata davanti a un portone, invece di suonare il campanello ha telefonato per farsi aprire. Per questo hanno aspettato che uscisse e l’hanno fermata: dal controllo è risultata in possesso di cocaina (2,5 grammi) appena acquistata per 200 euro direttamente a casa dello spacciatore.
A questo punto è scattato l’intervento nell’appartamento. All’interno sono state trovate cinque persone: oltre all’inquilino-spacciatore, tre uomini che stavano assumendo cocaina e una donna che aveva appena acquistato una dose. Dalla perquisizione, effettuata anche grazie all’ausilio della unità cinofila della Guardia di Finanza, non sono emersi ulteriori quantità di stupefacenti ma gli agenti hanno trovato l’attrezzatura per confezionare le dosi (tra questi prodotti da taglio per la cocaina, tre bilancine di precisione, materiale per il confezionamento tipo cellophane dello stessa qualità di quello sequestrato ai clienti oltre a materiale per la consumazione sul posto). L’inquilino dell’appartamento è stato quindi denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e dell'accaduto è stato informato il pubblico ministero di turno. Denaro, droga e materiale è stato sequestrato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Nei giorni scorsi alla Polizia di Stato erano arrivate alcune segnalazioni relative ad una probabile attività di spaccio in via Puccinotti ad opera di un cittadino straniero. Martedì mattina gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Rifredi si sono subito appostati in zona, mimetizzandosi tra i passanti. Intorno alle 10.00 i poliziotti hanno notato in strada un cittadino italiano, già segnalato in passato quale consumatore di sostanze stupefacenti, mentre attendeva qualcuno. Di lì a poco si è presentato all’appuntamento un cittadino nigeriano di 36 anni che in pochi attimi ha consegnato 3 dosi di eroina al cliente in cambio di 50 euro. La Polizia è subito intervenuta, ma appena il pusher ha visto gli agenti avvicinarsi ha cominciato a correre seminando per terra altre 9 dosi di stupefacente. Il fuggitivo è stato raggiunto e bloccato in via Lorenzo il Magnifico dove è finito in manette. La droga è stata recuperata e sequestrata.
Sempre lo scorso martedì le unità cinofile della Questura di Firenze hanno fiutato sull’argine del Mugnone poco meno di 50 grammi di hashish nascosti tra la vegetazione. Altre dosi dello stesso stupefacente sono state invece trovate addosso ad un cittadino marocchino di 25 anni, sorpreso nella stessa serata dalle volanti alla fermata della tramvia di viale Strozzi. L’uomo è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.