“Vocazioni e destini” è il titolo dato ad un evento che intende raccontare le storie di sette donne di svariate origini geografiche e sociali, nobildonne, regine, mecenate, intellettuali, attiviste, protettrici dei deboli, promotrici dell’arte e dell’artigianato, amanti della bellezza e della natura. Verrà ricordata Giorgiana Corsini, scomparsa due anni fa, e che dimostrò grande generosità nei confronti del Cimitero Evangelico agli Allori di Firenze in merito al restauro di alcune tombe in degrado ed altre donne di un passato recente ed antico.
Insieme alla principessa Corsini, la curatrice Elisabeth Vermeer, ha inteso ricordare figure di spicco nel paesaggio della cultura italiana ed europea, come Margherita di Brabante, Isabella D’Este, Cristina di Svezia, Laura Solera Mantegazza, Elena Antinori Corsini e Maria Montessori. La mostra “La carità in tempi diversi” che ripercorre la storia delle sette donne caritatevoli impegnate nella vita sociale e dotate di grande empatia e senso del mecenatismo, verrà presentata, alla presenza del presidente del Consiglio comunale Luca Milani, oggi giovedì 23 giugno (alle 17.30) nel Chiostro della Biblioteca comunale Pietro Thouar in Piazza Torquato Tasso.
“Una bella iniziativa che intende ricordare la principessa Giorgiana Corsini, fiorentina d’adozione, che ha sempre lavorato per il bene della comunità – ricorda il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – e che ha creato l’evento ‘Artigianato e Palazzo’, ma anche altre donne del mecenatismo italiano ed europeo che si sono impegnate, nel corso della loro vita, per il bene della comunità. Delle persone speciali, delle donne straordinarie che si sono distinte per la loro generosità e che è giusto che l’Amministrazione di Firenze continui a ricordare, anche per farle conoscere alle nuove generazioni”.
Il progetto, patrocinato dal Comune di Firenze e dalla Regione Toscana, è coordinato da Design of the Universe. La realizzazione si svolge in collaborazione con l’Associazione di promozione sociale Amici degli Allori, con il Comitato del Cimitero Evangelico agli Allori e la Biblioteca Comunale Pietro Thouar. Col contributo della Fondazione Pubbliche Assistenze di Firenze; l’Associazione Nazionale Case della Memoria; il Centro Associazioni Culturali Fiorentine; D’Iside, Firenze; Patrizia Palandri, Fattoria La Villetta; Clochard Vintage, Firenze; Donella Manetti, Firenze; Calliope Bureau L’Arte della Comunicazione.
Oggi, dopo i saluti del presidente del Consiglio Comunale di Firenze Luca Milani e della responsabile della Biblioteca Pietro Thouar, Eleonora Brandigi, la curatrice Elisabeth Vermeer presenterà le opere che raccontano le donne in mostra. Si tratta di una scenografia con sette installazioni ibride create in tecnica mista, pittura, couture che rappresentano le “Donne dei Corsini”, della famiglia stessa e del suo entourage.