GALLUZZO (FIRENZE) - Tentata truffa dello specchietto giovedì 10 luglio al Galluzzo. Tutto è iniziato in via Silvani, dove un uomo con il figlio a bordo ha sentito una botta alla macchina.
Poi poco dopo ha visto dietro una macchina bianca che lampeggiava ripetutamente chiedendo evidentemente di fermarsi.
L'uomo ha capito che qualcosa non andava e invece di fermarsi ha tirato fuori il telefonino facendo capire che aveva intenzione di chiamare le forze dell'ordine o fare foto per documentare quello che stava succedendo.
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A questo punto la macchina bianca si è fermata e non ha insistito.
La vittima prescelta poi ha potuto appurare che su una fiancata c'erano freghi scuri come fatti da una struttura di plastica. Era quello il motivo della botta.
L'uomo in seguito ha contattato i carabinieri spiegando per filo e per segno cosa era accaduto.
Non è la prima volta che al Galluzzo viene tentata la truffa dello specchietto.
Sempre al Galluzzo, nelle scorse ore è stata rubata una bici dentro il corridoio di uno stabile in via Senese. Il malvivente ha trovato il portone aperto, o è riuscito a farsi aprire suonando il campanello dei condomini, poi ha salito qualche rampa di scale, ha visto due bici e ha preso quella senza lucchetto. Una bici da donna.
Anche in questo caso il fatto è stato segnalato ai carabinieri mediante denuncia.