FIRENZE- Riapre dopo la pandemia la manifestazione natalizia più antica d’Italia, che è da sempre un grande motore del turismo locale. Il 25 novembre le celebri casette e il grande albero di piazza Walther si illumineranno per la 30° volta dando il via al Mercatino di Natale di Bolzano, una festa per tutti i sensi che avvolge, riscalda e trasmette il valore più vero e profondo del Natale. Le novità dell’edizione 2021/2022 sono state presentate venerdì sera con un incontro all’hotel The Westin Excelsior di Firenze, a cui ha fatto seguito una esclusiva cena dai sapori altoatesini.
“Cominciamo proprio da Firenze il lancio della manifestazione -ha spiegato Roland Buratti, Presidente dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano- e cominciamo con lo spiegare che il mercatino si svolgerà in tutta sicurezza grazie a misure di controllo degli accessi all’area mercatale, che prevedono anche la consegna a tutti i visitatori, dopo il primo controllo del green pass, di un braccialetto che sarà il suo lasciapassare per tutta la giornata. E nel programma abbiamo privilegiato momenti più intimi proprio per evitare assembramenti”.
“E’ con grande gioia che torniamo ad allestire gli stand in piazza Walter, con una formula rodata, ma integrata da molte novità -racconta Roberta Agosti, Direttrice reggente dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano- come ad esempio il coinvolgimento di quattro artisti contemporanei che declineranno con le proprie opere dislocate in città il classico tema dell’angelo del natale. Rinnoviamo il programma degli incontri letterari. Mentre i più piccoli troveranno la consueta pista di pattinaggio. Ma quest’anno lanciamo anche una grande lotteria di solidarietà, che avrà per primo premio un’autovettura Porsche. Gli hotel bolzanini proporranno pacchetti turistici ad hoc con una card che consente l’accesso gratuito nei musei della città, oltre che un rimborso parziale del biglietto ferroviario di Trenitalia, che garantisce un comodo viaggio da Firenze”.
All’evento è intervenuto anche il Enrico Conti, presidente della commissione turismo del Consiglio comunale di Firenze: “Dei colori del natale abbiamo tanto bisogno, dopo un anno e mezzo di distanziamento sociale, che ci spinge all’opposto verso la leggerezza. Il modello turistico di Bolzano è di insegnamento per tutti, per le modalità vincenti con cui vengono valorizzate la filiera corta, i prodotti del territorio e le competenze locali”.
La città di Bolzano sta lavorando all’organizazione di questa grande manifestazione sin dal giugno scorso. Nelle piazze e sulle strade per sei settimane si respirerà un'atmosfera di calore e il profumo vero del Natale. Un incanto di tradizioni rivolto ai coloro che vogliono varcare la soglia delle usanze locali per vivere un momento magico. Nei dintorni della città le montagne sono innevate e gli amanti della natura non si lasciano sfuggire l’occasione di passeggiare con le ciaspole nei boschi, di andare a sciare o divertirsi con la slitta.
Il profumo è quello di cannella e spezie, di legno di montagna e di dolci fatti in casa, di vin brulé e di abeti decorati a festa. La luce è quella delle casette di legno tutte ordinate ed addobbate, è quella che viene dall'albero di Natale e che brilla negli occhi dei bambini. Le dolci note di canti natalizi e allegra armonia che si sprigiona nell'aria. I sapori ricordano lo Zelten con canditi, strudel di mele, biscotti fatti in casa. Il calore fra le mani della lana cotta, del loden, delle candele decorate, di una tazza fumante in compagnia di amici. Il Mercatino di Natale è l’evento più atteso dell’anno.