La città si prepara alla nuova edizione di “Firenze dei Bambini”. Il festival dedicato ai piccolissimi, ai ragazzi e alle loro famiglie si svolgerà nei giorni 12-13-14 aprile e sarà dedicato a Leonardo da Vinci, in occasione del cinquecentenario della sua morte (1519-2019). Perché Leonardo? Perché la sua capacità di osservazione, il suo spirito d’indagine, le sue intuizioni, il suo pensiero sistemico hanno incantato e incantano gli uomini di ogni tempo; il suo sguardo, attento tanto alle forme quanto alle strutture, invita noi contemporanei - piccoli o grandi che siamo - a cogliere la realtà in forma mai scontata e stereotipata. Ecco perché un evento come Firenze dei Bambini, in grado di raggiungere migliaia di bambini, di ragazzi e di adulti, costituisce un’importante occasione per cogliere gli aspetti più autentici della sua vita e della sua opera e per interpretarli in chiave attuale, personale e partecipata.
L’evento interessa tutta la città di Firenze e si rivolge il venerdì alle scuole (con alcune anticipazioni già nel giovedì) e il sabato e la domenica alle famiglie con bambini e ragazzi dagli 0 ai 12 anni. Tutte le iniziative sono gratuite, alcune ad accesso libero altre su prenotazione.
“Per il sesto anno – ha dichiarato in conferenza stampa Cristina Giachi, Vicesindaca di Firenze - siamo orgogliosi di mostrarci come la Firenze dei Bambini. Lo siamo sempre, ma in questi tre giorni lo diventiamo ancora di più, perché i bambini le bambine sono i nostri cittadini più importanti. Non cittadini di domani, ma cittadini oggi, al centro delle politiche dell’amministrazione. Vivere appieno le istituzioni culturali, disporre di attività dedicate e gratuite da frequentare con la propria famiglia diventa un modo per sentirsi pienamente appartenenti a questa città. Quest’anno, poi, tutto si svolgerà celebrando Leonardo Da Vinci, per trarre ispirazione dal suo sguardo creativo e libero sul mondo e sulla natura.”
Venerdì (e giovedì): le attività per le scuole
Le attività de “Le Chiavi della Città”, progetti educativi e formativi per le scuole, partiranno fin dal giovedì, con laboratori curati da Indire: si va da “Leonardo e Minecraft”, passando per i laboratori scientifici fino alla costruzione di macchine “robotiche”. Grazie a Oranfrizer sarà possibile scoprire l’importanza della stagionalità e dei ritmi della natura e presso il Giardino dell’Orticultura per tutto il giorno sarà possibile cimentarsi in un laboratorio di pittura en plein air.
Il venerdì il Festival entrerà nel vivo con un “volo poetico”: numerose classi fiorentine si troveranno nel Piazzale di San Miniato al Monte per far volare – inseguendo il sogno di Leonardo – le proprie poesie su aeroplani di carta. Oltre al “Consiglio Comunale dei Ragazzi” in Palazzo Vecchio, tra le tante attività della giornata si segnalano le giornate conclusive di alcuni progetti didattici: la Festa di Vigilandia dedicata all’educazione stradale, il Waste Virtual Tour, con la premiazione del concorso dedicato alle buone pratiche di gestione dei rifiuti e riciclo, a cura di Alia.
E ancora, grazie al Ministero della Difesa visite alle carte geografiche dell’Istituto Geografico Militare; percorsi museali al Museo Marino Marini, al Museo Fondazione Scienza e Tecnica, una visita al Giardino Bardini, la Fattoria dei Ragazzi e lo spettacolo del Teatrino del Gallo. Leonardo ingegnere e inventore sarà al centro di numerose attività: alle Murate, a cura di ArtesMechanicae, ma anche negli asili nido e nelle scuole d’infanzia, che apriranno straordinariamente le loro porte; insieme a Studio Azzurro alla Biblioteca delle Oblate (Sala conferenze) sarà possibile lavorare sul volo, programmare videogiochi, scoprire i fenomeni più strani e divertenti della luce, giocare con le invenzioni del genio di Vinci.
Tra le tante iniziative del venerdì alcune saranno aperte già alle famiglie e ai loro bambini: appuntamenti all’Istituto Geografico Militare, alla Biblioteca Luzi e alla Biblioteca Pieraccioni.
I grandi eventi
Nel programma del fine settimana sono incluse centinaia di attività, laboratori, iniziative e spettacoli. Fra questi si segnalano i grandi eventi di apertura e di chiusura della manifestazione al grande pubblico: l’appuntamento è per venerdì 12 alle ore 18.00 nel Salone dei Cinquecento, con “Leonardo e le macchine sonore”, uno spettacolo partecipato per stupirsi e scoprire come sono nati gli strumenti musicali, a cura del Conservatorio L. Cherubini; sabato 13 aprile alle 18.30, di nuovo tutti a raccolta a Palazzo Vecchio per “Una sera con Leonardo. Domande e ricordi di quando ero bambino” tratto dallo spettacolo Essere Leonardo da Vinci, un’intervista impossibile di Massimiliano Finazzer Flory; appuntamento di chiusura del festival, sempre nel Salone dei Cinquecento, con l’imperdibile “Non è mai troppo tardi per cantare”, un vero e proprio “coro da record” curato da Venti Lucenti.
Attesissima, ormai, la notte al museo: “Sogni d’oro tra soffitti d’oro” torna a grande richiesta, una possibilità unica per bambini e genitori di passare una notte indimenticabile in sacco a pelo, niente meno che nel Salone dei Cinquecento. Sabato 13 alle 21.00 appuntamento per un percorso speciale nel museo, per poi chiudere gli occhi in compagnia dei grandi personaggi della famiglia Medici. Al risveglio, infine, colazione per tutti grazie a Fondaco Italia e Rigoni. Posti limitati, prenotazione obbligatoria tramite il sito firenzebambini.it
Nel vivo del Festival
Dieci luoghi coinvolti, noti e da riscoprire, in centro e non solo: Palazzo Vecchio, il Complesso di San Firenze, il Cinema La Compagnia, Piazza Santissima Annunziata e l’Istituto Geografico Militare, il Complesso delle Murate, il Giardino e la Biblioteca dell’Orticoltura, la Manifattura Tabacchi, la Biblioteca Thouar e il Complesso delle Leopoldine in piazza Tasso, la Biblioteca delle Oblate. Senza contare i musei e le biblioteche che per il weekend offrono una programmazione straordinaria, tutta a tema Leonardo, e le numerose iniziative sparse per la città. Persino l’Accademia di Belle Arti rende omaggio all’artista per eccellenza con un atelier di disegno no-stop sul paesaggio e sulla figura umana.
In Palazzo Vecchio, come sempre cuore dell’evento: i cortili saranno animati da giochi e attività, con spazio dedicato ai piccolissimi e un insolito “leone leonardiano” (a memoria del fantastico leone realizzato da Leonardo per le grandi feste di corte ma anche dei leoni veri che realmente abitavano il palazzo); in Sala d’Arme un laboratorio per reinterpretare il dipinto più famoso del mondo, la Monnalisa; nel palazzo percorsi e attività centrate sulla mitica Battaglia di Anghiari e sulla grande mostra in corso Leonardo e Firenze. E a pochi metri, in San Firenze, attività tematiche al Museo Zeffirelli e l’installazione teatrale ispirata al Codice da Vinci a cura di TPO.
Al Cinema della Compagnia grandi proiezioni su Leonardo (fra cui la recente produzione RAI) e laboratori tematici; in piazza SS. Annunziata spazio ai laboratori al Museo degli Innocenti e all’Istituto Geografico Militare con un focus sull'ingegno di Leonardo: le Forze Armate saranno presenti in piazza - e presso il Giardino dell'Orticoltura - per accogliere i più piccoli, pronte a fargli conoscere il mondo degli uomini e delle donne con le stellette; alle Oblate letture e laboratori tematici negli spazi della biblioteca per bambini e ragazzi e la spettacolare installazione sul volo firmata Studio Azzurro, con numerose attività correlate.
Alle Murate ancora un grande allestimento, ovvero le gru e le macchine da costruzione leonardiane realizzate da ArtesMechanicae, con l’invito a prendere parte a laboratori sull’argomento, giochi e attività nelle piazze, un murales che prenderà vita con il celebre artista Toxic, incontri con grandi pensatori e laboratori con grandi artisti al PAC. Presso il giardino dell’Orticoltura percorsi e attività en plein air a tema natura, flora e fauna, letture animate e iniziative in biblioteca, un giardino delle arance da scoprire, infine l’ormai classico pranzo offerto alle famiglie dalla refezione scolastica nella splendida cornice del Tepidarium, affiancato da numerose proposte sull’alimentazione.
Ancora, la Manifattura Tabacchi si offre come inedita location di attività e laboratori per ogni età e ogni interesse, dalla tecnologia all’arte, dalla scienza al teatro, fino agli spettacoli messi in scena nel cortile. E la mattina di sabato 13 si presentano i futuri nidi che vi avranno sede. La Biblioteca Thouar e le Leopoldine, quell’incredibile angolo di Oltrarno, presenteranno nel chiostro attività, installazioni e spettacoli senza sosta, in biblioteca letture animate, nella sala monumentale l’opera sonora di Francesco Pellegrino e Anita Barghigiani. Per proseguire poi nel resto della città, con la vivace programmazione dei musei, dalle biblioteche, dai teatri e dagli altri luoghi cittadini: a ricordarci che anche dopo questi incredibili tre giorni avremo luoghi nei quali continueremo a trovare un’offerta per le famiglie.
Le prenotazioni si effettuano sul sito firenzebambini.it
Per favorire la massima presenza possibile di bambini nelle attività, ogni bambino può essere accompagnato massimoda un adulto. Le attività saranno prenotabili fino alle h16 di venerdì 12 aprile. Si prega di presentarsi con la conferma di prenotazione stampata o visualizzabile su smartphone o tablet.
Musei Civici per tutti:
Come ogni anno per tutti coloro che prenderanno parte alle attività sarà consentito l’accesso gratuito ai Musei Civici Fiorentini: in tutte le sedi del festival sarà consegnato ai partecipanti uno speciale braccialetto che esibito nelle biglietterie dei musei di Palazzo Vecchio, Museo Novecento, Museo Stefano Bardini e Chiostri di Santa Maria Novella darà diritto all’ingresso.
Per informazioni: www.firenzebambini.itinfo@firenzebambini.it
nella foto un momento della conferenza stampa