Si accendono le luci di Natale sulla Toscana

A Rignano sull'Arno e Borgo San Lorenzo il Comune addobba il paese. Addobbi accesi in tutte le frazioni di San Casciano e Barberino Tavarnelle. Il sindaco David Baroncelli: “facciamo a meno degli eventi ma non del nostro senso di comunità che si rafforza nei momenti difficili”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 novembre 2020 19:31
Si accendono le luci di Natale sulla Toscana

L’Emergenza sanitaria ci costringe ad un Natale senza manifestazioni.

Da ieri sera nel territorio comunale di San Casciano una luce fisica e morale illumina i giorni dell’Avvento per tutto il periodo delle feste. Una, tante ghirlande luminose, disposte nel capoluogo e nelle frazioni, accendono la speranza nella complessità del momento che la comunità sta vivendo. Nonostante le difficoltà uno sforzo comune e condiviso. Comune, Pro Loco e Centro Commerciale Naturale La Dolce Gita uniscono le forze per attribuire al Natale 2020 un’edizione speciale, fatta di luminarie, alberi addobbati in tutte le frazioni e iniziative a domicilio per le persone anziane e coloro che sono in difficoltà. Abeti e addobbi decorano vari luoghi del territorio. Un filo rosso anzi dorato, dato il periodo delle festività, che lega e fa dialogare le comunità per farle sentire più unite e vicine.

“Insieme siamo più forti – dichiara il sindaco Roberto Ciappi - dobbiamo ricordarcelo in questo scampolo di fine anno, un 2020 complesso che ha messo tutti a dura prova, adulti, bambini, ragazzi, anziani, e che ha permesso di riscoprirci comunità nell’emergenza. E’ importante sottolinearlo, sotto le luci, accanto all’albero di casa: ognuno di noi è chiamato responsabilmente a rispettare le regole per il contenimento della pandemia e ad aiutare chi ha più bisogno per rafforzare la percezione di una comunità protetta e solidale. Il nostro Natale vuole rispecchiare simbolicamente quello che abbiamo messo in campo nel corso dell’anno grazie alle misure di sostegno dell’amministrazione comunale e all’impegno del volontariato delle nostre associazioni. Una catena umana che si è intrecciata per affrontare la crisi e aiutare in particolare le fasce deboli della popolazione”.

Tra le iniziative messe in campo anche un’originale serenata natalizia, destinata agli anziani e alle persone che vivono sole e soffrono maggiormente la condizione di isolamento e solitudine, in questa fase dell’emergenza, in collaborazione con il Teatro dei Passi ArcaAzzurraFormazione e Festa del Volontariato Sancascianese.

“Grazie al volontariato culturale – aggiunge l’assessore alla Cultura Maura Masini - lanceremo un porta a porta speciale a richiesta, una serenata artistica, come avveniva una volta davanti alla porta o alla finestra di casa, arricchito dalle performances delle giovani attrici e attori del Teatro dei Passi Arca Azzurra Formazione condotte dall’attrice, regista e drammaturga Tiziana Giuliani, insignita del premio alla scrittura teatrale Giacomo Matteotti 2020. A loro rivolgiamo il nostro ringraziamento per essersi resi disponibili nell’ambito di questa iniziativa”.

Chi volesse prenotare una serenata natalizia per i propri cari che vivono distanti si può contattare: Daniele Cavari, presidente della Festa del Volontariato Sancascianese cell. 329 2804371. Una delle novità del Natale di San Casciano che si proietta nel futuro con le sue potenzialità turistico-culturali è la nuova sede della Pro Loco che si trasferirà dagli attuali locali di via Machiavelli a via IV Novembre alle porte del paese con un’ampia area esterna, ben visibile dalla Cassia.

“Siamo molto contenti della nuova collocazione - annuncia Maria Rosaria Malatesta, presidente della Pro Loco di San Casciano – dove effettueremo un’ampia gamma di servizi turistici anche attraverso l’assunzione di una figura stabile che lavorerà al front office e sarà a disposizione di cittadini e visitatori. La Pro Loco dunque cambia look e crea una nuova opportunità occupazionale. Voglio rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le attività economiche, che nonostante il momento di crisi, hanno collaborato concretamente sostenendo il Natale di San Casciano”.

Anche a Rignano sull'Arno l’Amministrazione ha deciso di farsi interamente carico dei costi di installazione per dare, anche in questo 2020, ai rignanesi e a tutti coloro che si trovano ad attraversare il nostro paese un’occasione per riscoprire le tradizioni.

“Abbiamo voluto donare ai nostri cittadini un’atmosfera ‘festosa’ nei limite del possibile”, spiega il Sindaco, “affinché, anche quest’anno, il Natale di Rignano possa valorizzare lo spirito comunitario di una festa che è molto importante per nutrire i sentimenti dei nostri cittadini. Un segnale per accendere letteralmente una luce in questa particolare annata in cui tutta la nostra Comunità possa ritrovarsi in un’atmosfera di grande coesione”.

A Borgo San Lorenzo l’Amministrazione comunale ha deciso lo stesso di accendere le luminarie. Le risorse, vincolate a questo tipo di iniziative, è stato possibile dirottarle sugli addobbi nel paese. Le vie saranno illuminate quest’anno dal Comune, senza chiedere il supporto economico ai commercianti.

“Il dramma che stiamo vivendo ci ha già tolto molto, abbiamo perso affetti e relazioni - spiega l’Assessore alle Attività Produttive e Vicesindaco, Cristina Becchi - ci ha provato come comunità, non vogliamo farci portare via del tutto anche il Natale. Accendiamo il paese come segno di speranza e fiducia nel prossimo anno. Per darci forza e coraggio. Illuminiamo le strade per provare a regalarci un minimo di normalità”.

Il 3 dicembre saranno accese le luci con la speranza che sia una giornata di buone notizie. Gli addobbi interesseranno Via Leonardo Da Vinci, Piazza Martiri della Libertà, Piazzale Curtatone e Montanara, Piazza e via Gramsci, Via G. Della Casa, Via Pananti, Via Giotto, Corso Matteotti, Via Mazzini, Piazza del Popolo, Piazza del Mercato e la parte antistante il Comune. Sarà acceso, come ogni anno, ma senza canti dei ragazzi purtroppo, anche l’albero di Piazza Del Poggio. Inoltre grazie alla ditta Poli C. Impianti sarà illuminata la Torre Dell’Orologio e la facciata della Biblioteca.

“Ringrazio il Comitato Nel Borgo - prosegue il Vicesindaco- per aver gestito e supervisionato l’allestimento. Spero che questo sia l’occasione per ritrovarci uniti e coesi pronti ad affrontare le sfide che ci aspettano”.

La Presidente del Centro Commerciale Naturale Gina Pierini e la Confesercenti ringraziano l'Amministrazione e in particolare la Vicesindaco Cristina Becchi per la sensibilità e l'attenzione, dimostrata anche con questo gesto, nei confronti delle attività commerciali e per essere riuscita a trovare le risorse per illuminare Borgo in un momento così buio specialmente per settori come commercio, servizi e artigianato. “Questa - hanno aggiunto - è l'ulteriore dimostrazione dell'attenzione che l'Amministrazione di Borgo ha sempre avuto nei confronti degli esercenti. Avevamo bisogno di questo supporto – concludono – non avremo potuto farlo direttamente perché le risorse non sarebbero state sufficienti, a loro il plauso e il ringraziamento”.

“Accogliamo con estrema soddisfazione e grande entusiasmo – afferma Dario Cenci presidente della delegazione Confcommercio del Mugello questa iniziativa - da parte del Comune di Borgo San Lorenzo, di aver concentrato e dirottato i fondi previsti per le manifestazioni sull'illuminazione di Natale. Una decisione che apprezziamo perché il Comune, nonostante possa disporre di risorse limitate, ha lavorato per rendere più vivo il centro storico in questo momento difficile”.

Nonostante le difficoltà del momento il Natale di Barberino Tavarnelle, edizione 2020, sarà pieno di luce. Il Comune ha installato decorazioni luminose e abeti in tutte le frazioni e nei centri maggiormente abitati. Oltre alle piazze di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa, dove la tradizione è consolidata, i simboli del Natale si accenderanno a Vico d’Elsa, Sambuca, Monsanto, San Donato, Marcialla, Romita, Linari, Tignano, Noce. Ogni luogo del territorio comunale rievocherà le atmosfere natalizie con gli addobbi tipici di questo periodo dell’anno per una precisa volontà del Comune che, grazie anche al contributo di Farmapesa, ha finanziato l’intervento con l’obiettivo di trasmettere un segnale unitario alle comunità di Barberino Tavarnelle, capace di infondere fiducia e speranza nel futuro proprio nel momento di grave complessità che il territorio locale e nazionale sta attraversando a causa della pandemia.

Il Comune ha provveduto a donare un abete a tutti i plessi dell’Istituto comprensivo Don Lorenzo Milani per consentire agli studenti di far entrare simbolicamente il Natale nelle scuole e condividerlo con i compagni, gli insegnanti e il personale scolastico.

“Nella speranza che l’evolversi dell’emergenza vada incontro ad una rapida flessione – dichiara il sindaco David Baroncelli - e questo dipende dal senso di responsabilità che ognuno di noi esprime nel rispettare le regole per la salute individuale e collettiva, abbiamo deciso di compiere uno sforzo e dotare ogni frazione di luminarie e abeti per far sentire la nostra vicinanza ai cittadini”.

Avendo dovuto annullare ogni tipo di evento culturale il sindaco di Barberino Tavarnelle propone una nuova iniziativa on line che ancora una volta fa leva sul senso di comunità. Si tratta del concorso virtuale per adulti e bambini (0-99) “Natale con dedica”. I cittadini potranno gareggiare inviando un video di max 3 minuti per presentare il proprio addobbo rappresentativo del Natale: una pallina, un puntale, un festone, un presepe da realizzare o decorare artigianalmente accompagnati dalla lettura di una dedica personale (in video per gli adulti, in solo audio per i bambini e i ragazzi) a chi, tra parenti, amici e conoscenti, si intende esprimere il proprio affetto.

“Faremo a meno della pista di ghiaccio, dei concerti e delle iniziative che arricchiscono tradizionalmente il nostro territorio in questo periodo dell’anno – aggiunge il sindaco - ma non intendiamo rinunciare ai valori di cooperazione e solidarietà che da sempre animano il nostro Natale, lanciamo questo concorso mettendo in palio due premi per i più piccoli e due per i più grandi, tra buoni spesa nei negozi di vicinato, cene anche da asporto e buoni acquisto nei negozi di abbigliamento per bambini e ragazzi e nelle librerie del nostro territorio”.

I video, in formato orizzontale, devono essere inviati tramite wetransfer entro mercoledì 18 dicembre all’indirizzo cinziadugo@gmail.com o m.ceccherini@barberinotavarnelle.it. Tutti i video saranno pubblicati in ordine di arrivo sui canal social istituzionali (pagina Facebook e YouTube) del Comune e del sindaco e quelli decretati migliori da un’apposita giuria composta da scrittori, artigiani, artisti, lettori, insegnanti, saranno premiati il 6 gennaio 2021, giorno dell’Epifania, in diretta Facebook.

Si accendono le luci anche ad Altopascio. La magia del Natale attraversa il centro della cittadina del Tau, con due suggestivi alberi di Natale, uno in piazza della Magione e l’altro in piazza Tripoli, via Cavour tutta addobbata, le ghirlande ai lampioni, e le particolari piazze del centro storico completamente illuminate. Ma non è tutto: dalla prossima settimana, infatti, i cittadini saranno accolti in paese dalla musica trasmessa in filodiffusione lungo il corso commerciale, con melodie natalizie, incursioni classiche e scelte più moderne, mentre i commercianti del Centro commerciale Naturale stanno terminando di addobbare le vetrine dei negozi con veri e propri allestimenti che hanno l’obiettivo di trasformare Altopascio in un centro natalizio a tutti gli effetti. Stesso impegno anche da parte delle attività commerciali e dei comitati paesani delle frazioni, con Marginone, Spianate e Badia Pozzeveri che si stanno preparando per accogliere al meglio la magia natalizia.

“Abbiamo deciso di fare un investimento importante sulle luci natalizie e sulla musica in filodiffusione per il centro di Altopascio - spiega il sindaco Sara D’Ambrosio, che da giorni sta portando avanti una vera e propria campagna in favore dell’acquisto sul territorio -. Insieme con i commercianti e con il Centro commerciale naturale, che ringrazio per essere così attivi e propositivi, abbiamo deciso di trasformare Altopascio in una scia di luce, ancora di più degli anni passati, per creare sempre più un paese accogliente, caldo, presente, bellissimo.

Non potremo organizzare eventi, a causa del Covid-19, ma vogliamo comunque testimoniare una presenza, un sostegno, una vicinanza: ai cittadini, a chi soffre, a chi è impegnato in prima linea da mesi e anche al nostro settore commerciale, che ha bisogno di supporto, di fiducia, di azioni concrete. Quest’anno più che mai abbiamo bisogno di magia e di calore: nel centro e nelle frazioni. Abbiamo voglia di normalità, lo so. Di stare insieme, di ritrovarci ancora un po’. Nessuno è solo.

Nessuno resterà solo. Questo è il nostro abbraccio, la nostra promessa, il nostro impegno: noi scegliamo Altopascio. Facciamolo tutti, diamo vita al nostro paese”.

L’amministrazione D’Ambrosio, inoltre, ha deciso di lanciare l’hashtag #ioscelgoaltopascio, una sorta di flash-mob social che dovrà funzionare in questo modo: tutti coloro che, passeggiando per il centro o per le frazioni, faranno una foto all’albero natalizio, alle luci, alle vetrine, agli acquisti fatti, sono invitati a condividere l’immagine su Facebook o Instagram, accompagnata dall’hashtag #ioscelgoaltopascio

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