Grande attenzione a welfare, scuole, sicurezza pubblica, casa da parte dell’amministrazione. E' quanto conferma il rendiconto d'esercizio 2024 del Comune di Firenze oggi approvato dal Consiglio comunale.
“Un bilancio che traduce una scelta politica concreta: proteggere i più fragili, investire nelle nuove generazioni, rendere la città più sicura e più giusta in un tempo segnato da crescenti disuguaglianze”, ha detto la sindaca Sara Funaro, intervenuta per illustrare l’atto in Consiglio. “L’aumento della spesa corrente riguarda principalmente risorse destinate a welfare, istruzione, edilizia residenziale pubblica, questo rappresenta una scelta chiara e netta che vogliamo portare avanti come amministrazione, significa investire nelle persone, nella scuola, nei servizi alla comunità, e nel diritto alla casa.
– ha sottolineato la sindaca – Anche nel capitolo degli investimenti si dimostra attenzione costante su questi temi, una risposta a lungo termine della quale vedremo i frutti e che denota capacità di visione. In un contesto economico complesso abbiamo scelto di rafforzare la rete di protezione sociale, investire nelle persone è un primo passo per un futuro più equo e più giusto. Si conferma lo stato di salute del bilancio comunale nonostante tagli del Governo per oltre 4 milioni di euro derivanti dalla spending review”.
Le spese correnti si attestano sui 706,5 milioni, in crescita rispetto all’anno precedente, in cui ammontavano a circa 689,5 milioni. L’aumento riguarda principalmente risorse destinate al welfare, asili nido, istruzione e edilizia residenziale pubblica. Sul capitolo investimenti, invece, le spese a conto capitale impegnate sono state circa 175,6 milioni, anche in questo caso in crescita rispetto al rendiconto precedente, in cui si erano attestate a circa 148 milioni di euro. I maggiori investimenti riguardano sicurezza urbana, istruzione, cultura, sport e, ancora, edilizia residenziale pubblica, a dimostrazione di un’attenzione costante da parte dell’amministrazione a questi temi.
Il Comune chiude con un risultato di amministrazione positivo di 447 milioni e con un fondo di cassa finale di oltre 400 milioni di euro. Un’ottima gestione della cassa e numeri che consentono di confermare il rispetto dei tempi medi di pagamenti, con il relativo indicatore annuo che anche per il 2024 chiude in negativo, ovvero di meno 14,08 giorni rispetto al termine di legge, migliorando anche il dato raggiunto nel 2023 che era meno 10,83 giorni: ciò significa che il Comune paga tutti i fornitori in anticipo rispetto alle scadenze di 14 giorni.
“Il risultato di amministrazione testimonia la solidità finanziaria del nostro Comune, è la condizione fondamentale per continuare a investire senza mai sacrificare equità, qualità dei servizi e tutela delle fasce più fragili. - spiega la sindaca Funaro - Una tempestività sempre maggiore nei pagamenti è un miglioramento che va letto come il risultato di una cultura dell’efficienza che pone al centro le persone e le imprese, un segnale che si traduce in una maggiore efficacia amministrativa”.
Continua il forte impegno al recupero dell’evasione, le cui entrate 2024 superano i 34 milioni circa, confermando sia l’attenzione dell’amministrazione verso un’equità fiscale che garantisca il pagamento del dovuto in capo a tutti i contribuenti sia verso strumenti di compliance quali la rateizzazione. “La lotta all’evasione per noi è una battaglia di civiltà, significa chiedere a ogni cittadino di fare la propria parte per una città solidale. – ha spiegato Funaro – Sia chiaro, il comune di Firenze non interviene con logiche punitive ma promuove strumenti di accompagnamento e rateizzazione proprio per aiutare i cittadini. Il contrasto all’evasione fiscale è una battaglia di giustizia sociale, recuperare le risorse significa tutelare cittadini onesti e far valere il principio che ognuno deve contribuire al bene comune, in un tempo troppo incentrato sull’individualismo”.
“Questo bilancio da’ indicazioni molto chiare su quali siano le scelte urgenti di questa amministrazione e le risposte che devono essere date in base a quello che è nel dna della nostra città, i nostri valori, un modello di sviluppo che pone al centro uguaglianza, innovazione, sostenibilità, grazie alla qualità del lavoro dei nostri uffici che ringrazio. – conclude la sindaca Funaro – Dove da altre parti vengono ridotte risorse per diritti fondamentali Firenze li difende e li continua a rilanciare, dove altri arretrano Firenze va avanti e non si ferma”.