Oggi la giornata internazionale del gatto

Da Arezzo l’appello dell’assessore Giovanna Carlettini contro gli abbandoni estivi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 agosto 2024 14:10
Oggi la giornata internazionale del gatto

La Giornata Mondiale del Gatto è un’occasione speciale non solo per celebrare il felino più amato, ma soprattutto per ragionare sulle problematiche del randagismo e sulle possibili soluzioni.

“Una doppia circostanza e un appello: l’8 agosto è sia la festa internazionale del gatto sia la giornata in cui entriamo nel cuore delle tradizionali vacanze estive -è l’appello dell’assessore aretino Giovanna Carlettini contro gli abbandoni estivi- La ricorrenza, dunque, non è solo l’omaggio a uno dei più familiari amici a quattro zampe che abita assieme a tantissime persone ma anche l’occasione per sensibilizzare sul tema dell’abbandono. È una pratica che ovviamente non si limita ai gatti ma coinvolge altri animali e che quando le persone partono per i luoghi di villeggiatura rischia di assumere i connotati dell’emergenza.

Gli animali meritano tutto l’affetto del mondo, sono compagni meravigliosi, adottarli o tenerli comporta la necessità di atteggiamenti responsabili: di certo, non possiamo pensare di lasciarli in un appartamento, magari per più settimane. Al di là del fatto che la scelta migliore resta sempre portarli con noi, le soluzioni logistiche non mancano, da un amico a un familiare a una struttura che se ne occupa in nostra assenza. L’importante però è evitare di relegarli in una triste situazione di solitudine che può portare gravi conseguenze”.

Gli amanti dei gatti sanno bene che l’8 agosto è una giornata di festeggiamento, in quanto si celebra il felino più amato del mondo. La data di agosto è stata ideata e inserita nel calendario nel 2002 dall’International Found for Animal Welfare, ovvero dal Fondo Internazionale per il benessere degli animali, istituzione nata alla fine degli Anni Sessanta in Canada per salvaguardare e proteggere gli animali di tutto il mondo. Effettivamente in molti pensano che ad un animale di tale elegante e beffarda superiorità si possa concedere, oltre alla Festa vera e propria istituita nel 1990, anche la Giornata Mondiale del Gatto di agosto mentre in Italia si celebra il 17 febbraio.

Sono infatti tra gli animali più diffusi del mondo, per molti indubbiamente i preferiti, altri si lasciano ammaliare con più calma dalla loro indipendenza ma anche dall’affetto incondizionato che riescono a trasmettere a modo loro. C’è da ricordarsi che in molte culture del passato, come ad esempio nell’Antico Egitto, il gatto era venerato al pari di una divinità, e anche nell’antica Roma erano tenuti in grane considerazione in quanto alleati nella lotta ai parassiti. Quella dell’8 agosto è giornata nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sui gatti bisognosi di tutto il mondo, ma anche sulla corretta cura di chi ci fa compagnia a casa.

Capita spesso, infatti, di sentire come molti padroni eccedano un po’ troppo nel provvedere ai bisogni del proprio micio, esagerando nel renderli troppo antropomorfi trattandoli e donando loro anche più del necessario.

Fronte comune bisognerebbe invece fare per cercare di aiutare in maniera più incisiva i gatti bisognosi, quelli abbandonati in prossimità dell’estate e che, purtroppo, ogni anno popolano tante aree diverse del nostro paese, con un picco di casi nel sud Italia dove il caldo rovente durante le vacanze estive non perdona. E’ un dramma che si ripete fin dalla primavera, quando è altissimo il numero di cucciolate di gatte randagie con piccoli che difficilmente avranno possibilità di trovare casa.

Il fenomeno del randagismo è molto più diffuso tra i felini poiché per loro non è obbligatorio il microchip come per i cani, e la conseguenza di ciò è che risulta impossibile risalire al proprietario una volta che ha proceduto l’abbandono. Anche questo si pone come obbiettivo la Giornata del Gatto, ovvero ragionare su possibili soluzioni al problema che tanto affligge questi splendidi animali e gli altri fidati amici cani. Quella dell’8 agosto non è una data scelta a caso, ma proprio perché nel bel mezzo delle vacanze estive e dovrebbe quindi servire da richiamo alla massima attenzione da parte di tutti.

Le associazioni animaliste hanno in questa giornata i riflettori puntati per dare il via all’adozione dei randagi, attirando l’opinione pubblica sulla situazione degli animali che vivono per strada. L’occasione potrebbe essere quella giusta per vivere un’incredibile esperienza di condivisione e solidarietà trascorrendo magari l’8 agosto come volontari in un rifugio, donando non solo amore ma sostenendo i simpatici pelosi magari con donazioni e prendendosi cura di loro.

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