Maltempo: cessata l'allerta a Firenze

Arno stabile sotto il primo livello di guardia. Venerdì 14 marzo a Firenze caduti 105 mm di pioggia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 Marzo 2025 17:16
Maltempo: cessata l'allerta a Firenze

Cessata l'allerta maltempo a Firenze. E' la novità contenuta nel nuovo bollettino di valutazione delle criticità pubblicato dal Centro funzionale regionale per la zona che riguarda sia il nostro Comune che quelli di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa.

Per questa zona è stato emesso un codice verde: non sono quindi previsti fenomeni intensi e pericolosi. A Firenze saranno chiusi parchi, giardini, aree verdi e cimiteri fino a lunedì notte per garantire la riapertura in sicurezza.

Rimane l'allerta gialla per rischio idraulico del reticolo principale per tutta la giornata di oggi sulle aree Bisenzio e Ombrone Pistoiese, Valdarno Inferiore e Arno Costa.

Secondo gli esperti del Cfr "si prevede un generale miglioramento della situazione idraulica in tutti i bacini" ma restano "possibili fenomeni di dissesto idrogeologico dovuti al permanere di una elevata saturazione del suolo". 

Arno stabile nel tratto fiorentino. Alle 9.35 i dati dei tre idrometri di Firenze-Uffizi indicavano un livello stabile e compreso tra i 2,25 e i 2,37 metri (il primo livello di guardia è a tre metri). La portata dell'acqua è di circa 510 metri cubi al secondo.

In città sono in corso gli ultimi tre interventi di vuotatura e lavaggi stradali a Rovezzano e Ponte a Ema. Sono state programmate con il Consorzio di Bonifica le verifiche per delle piccole segnalazioni sul reticolo minore pervenute nella giornata di ieri.

In un report il Lamma sottolinea che "a Firenze Peretola nella sola giornata di venerdì 14 marzo sono stati registrati 105 millimetri di pioggia, più di quanto piove nell'intero mese di marzo; durante tutto il peggioramento (dal 12 al 14 marzo) ben 163 mm".

Le precipitazioni degli ultimi giorni sono arrivate dopo un bimestre gennaio-febbraio particolarmente piovoso che aveva reso il territorio saturo e quindi particolarmente vulnerabile. Sempre a Firenze Peretola "tra il 1° gennaio e il 15 marzo si sono registrati 411 mm che rappresentano il maggior cumulato mai osservato nel periodo in oggetto dal 1955".

Secondo il Lamma "l'evento alluvionale del 14 marzo 2025 è stato molto simile, come dinamica, a quello del 2 novembre 2023: due linee precipitative stazionarie legate a convergenze di venti nei bassi strati e accompagnate anche da attività temporalesca".

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