La Fiorentina vince ma non convince. E' questa la sensazione che si ricava dopo una mediocre partita giocata per almeno un tempo da una Fiorentina confusionaria e incapace di costruire gioco. E' stata una gara sofferta e incerta fino alla fine. Protagonista di questa mediocre partita è stato il Var, che dopo il vantaggio di Saponara nella ripresa, permette al Sassuolo di pareggiare grazie al rigore realizzato da Berardi. Poi è ancora il Var che decide il rigore che permette a Nico Gonzalez al novantesimo di sconfiggere il Sassuolo. La Fiorentina conquista tre punti preziosi ma il gioco latita e gli impegni, dopo la lunga sosta, si fanno pressanti a cominciare dall'incontro di Coppa Italia di giovedì prossimo con la Sampdoria al Franchi.
Dopo un minuto di raccoglimento dedicato a Castano e a Vialli, la gara inizia rivelando subitoun avvio più deciso del Sassuolo. Al terzo minuto Berardi, servito da Lauriente, tira alto. La Fiorentina con Bonaventura che prova a servire al centro Kouame che è anticipato dal portiere Consigli. Gli emiliani appaiono più vivaci. Ci provano con le conclusioni senza esito
di Riogerio e Berardi, I viola sono lenti nella manovra e subiscono la migliore organizzazione di gioco degli emiliani che ripartono agevolmente e mettono in difficoltà la difesa viola. Cabral che sembra il più dinamico prova a ripartire ma è sempre solo e le sue folate offensive non hanno esito.
Al diciottesimo il Sassuolo si rende pericoloso con un tiro di Frattesi deviato in angolo.Ci prova anche Obiang ma il suo tiro è alto. Il ritmo della partita è molto basso. Le azioni dei viola sono prevedibili. Nessuno si muove senza palla. La Fiorentina fatica a uscire dal pressing del Sassuolo che si rende pericoloso con Pinamonti che servito da Berardi, è anticipato da un tempestivo intervento di Terracciano. Dopo la mezzora si fa viva la Fiorentina con uno scambio Cabral - Kouame che è bloccato con deviazione in angolo.
Finisce un brutto primo tempo con una Fiorentina poco incisiva e del tutto prevedibile con un Sassuolo non straordinario ma meglio messo in campo .
Nella ripresa entrano Castrovilli e Saponara. Escono Bianco e Cabral infortunato.
Italiano ridisegna l'assetto della squadra spostando Kouame al centro dell'attacco. Le scelte di Italiano si rivelano vincenti, Al terzo minuto dopo un'azione Kouame Bonaventura Ferrari commette un errore grossolano, servendo Saponara, che da distanza ravvicinata batte Consigli.
Il vantaggio dura poco, perché poco dopo Dodo intercetta col braccio largo in area una conclusione di Pinamonti. Il Var segnala il fallo e Manganiello concede il rigore agli emiliani che realizzano il pari con Berardi.
Il Sassuolo invoca un altro rigore al diciassettesimo per un nuovo presunto tocco di mano di Kouame in area viola. Il check non rileva il rigore. . Si gioca. E la Fiorentina va vicinissima al gol con Kouame che dopo uno scambio con Bonaventura calcia sul primo palo, ma coglie l’esterno della rete. Al 26′ Italiano schiera Nico Gonzalez e toglie Duncan. Bonaventura si abbassa in mediana, con Castrovilli che va alle spalle di Kouame. L'inserimento di Gonzalez aumenta la dinamicità offensiva dei viola. Al 29′ Consigli esce a vuoto, Saponara colpisce al volo ma Ferrari salva sulla linea.
Biraghi appare in difficoltà e Italiano, vedendolo lo sostituisce con Terzic. La Fiorentina attacca con continuità Al 38′ Bonaventura serve dodò ma Rogerio lo anticipa. Al 41′ Consigli compie una grande parata su un tiro insidioso di Gonzalez.
Al 42′ un fallo di mano in area di Tressoldi è rilevato dal Var che allerta l'arbitro che va al monitor e concede il rigore alla Fiorentina. Batte Gonzalez che trasforma e regala il vantaggio ai viola che trascorrono i nove minuti di recupero senza affanni e conquistano una vittoria non del tutto meritata ma estremamente importante.
Vincenzo Italiano ha parlato così ai microfoni di DAZN: “Vittoria concreta, che volevamo. Vittoria anche meno qualitativa rispetto alla prestazione col Monza, soprattutto nel primo tempo. Però si vincono anche così le partite: con la concretezza, con il cuore. Aggiungiamo altri tre punti alla nostra classifica. Giocato meglio col Monza? Il Sassuolo è una squadra molto temibile, abbiamo incontrato due squadre organizzate, che sanno quello che devono fare e al minimo errore ti arrivano in porta.
Nel primo tempo abbiamo sbagliato due-tre situazioni e sul cambio gioco su Berardi potevamo rischiare. In questo momento ci teniamo la vittoria, quando hai il doppio turno casalingo, sarebbe meglio partire con una vittoria per poi gestire la seconda, invece oggi abbiamo fatto al contrario, siamo stati bravi. Erano tre punti troppo importanti per noi”. E a proposito di Gonzalez: “Dal campo la sensazione è che Nico, oltre al fatto di avere il mancino, ha le capacità di leggere le palle sporche e la velocità di buttarsi negli spazi.
Nei minuti finali, con la sua bravura nella protezione palla, siamo riusciti ad arrivare al 90′. Recuperiamo un giocatore importante. Ha poco minutaggio, non gioca da un bel po’, pian piano cercheremo di metterlo a regime”.
Fiorentina - Sassuolo 2-1
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi (C); Bianco, Duncan; Ikoné, Bonaventura, Kouame; Cabral. A disp. Cerofolini, Martinelli, Kayode, Quarta, Ranieri, Terzic, Dodò, Amatucci, Amrabat, Barak, Castrovilli, Distefano, Gonzalez, Saponara. All. Italiano.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Tressoldi, Ferrari (C), Rogerio; Frattesi, Obiang, Traorè; Berardi, Pinamonti, Laurientè. A disp. Pegolo, Russo, Marchizza, Ayhan, Henrique, Harroui, Agustin Alvarez, Ceide, Antiste, Romagna, Erlic, D'andrea, Thorstvedt, Kyriakopolous, Defrel. All. Dionisi
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Marcatori: Nel st al 3' Saponara, al 12' (rig.) Berardi, al 46 (rig.) Gonzalez
Note Ammoniti: Milenkovic, Traorè, Tressoldi, Dodò, Castrovilli, Berardi, Gonzalez
