(DIRE) Firenze, 27 apr. - Il 29 aprile 1986 per la prima volta l'Italia si è connessa in Rete. Trent'anni dopo, la scuola sarà protagonista dell'innovazione con la celebrazione dell' Internet Day 2016. Venerdì 29 aprile, in contemporanea in tutta Italia 8.000 scuole organizzeranno iniziative sul tema.
Quasi nove giovani apuani su dieci (87,5%) si connette al web tutti i giorni, a qualsiasi ora, attraverso cellulari, pc e tablet. Nel 22% dei casi l''esigenza e'' quella di ricerca: per fare i compiti assegnati dai professori. Il 29% usa i social anche quando studia. Quasi uno su due (44,5%) lo fa con l''esigenza di comunicare e ha eletto chat, messaggi ed altre App come strumento per parlare con la platea di amici-fans-seguaci-utenti; il 31,8% si connette per informarsi ed utilizza motori di ricerca e siti per aggiornamenti e notizie, il 15,8% per giocare ed il 5.9% per altri motivi.
Solo il 9% accede ad internet "quasi tutti i giorni". A fotografare l''utilizzo dei nuovi media dei giovani apuani e'' l''ultimo dossier sull''alternanza scuola lavoro elaborato dall''istituto di studi e ricerche della Camera di Commercio di Massa Carrara in vista dell''Internet Day in programma venerdi'' 29 aprile presso la sala di rappresentanza dell''ente camerale. L''evento celebra il trentennale del primo collegamento alla rete Arpanet dell''Italia che segno'' l''ingresso ufficiale nell''era di internet e coinvolge proprio i giovani studenti delle scuole del territorio.
Il dossier indaga anche altri aspetti dei nuovi media interessanti per comprendere il livello di utilizzo dei social. Facebook e'' il social network piu'' popolare ed utilizzato: il 93,9% ha un profilo. Il 29% utilizza i social sempre, anche quando studia, anche a scuola. La connessione al web e'' anche un potente strumento che facilita lo studio: il 22,6% utilizza internet per fare delle ricerche assegnate dai professori, il 18,3% per cercare informazioni che non trovano nei testi, il 17,7% al fine di chiarire dubbi su argomenti affrontati in classe, il 15,4% per fare i compiti scambiandosi informazioni con i compagni, il 15% per cercare materiale che semplifichi lo svolgimento dei compiti, il 7,2% per visitare siti per studenti, ed infine il 3,8% per altri motivi di studi. (Dig/ Dire)