Il Comune di Firenze ha dichiarato guerra alla sosta selvaggia, in particolare le auto lasciate in doppia fila o sugli incroci, o ancora accanto ai cassonetti per la raccolta dei rifiuti o addirittura sui marciapiedi.
Dalla scorsa settimana sono stati organizzati servizi specifici sulle principali direttrici di viabilità individuate in tutta la città. Ma c'è chi si preoccupa degli effetti collaterali.
"Il 14 di agosto trovo sulla mia macchina parcheggiata nella strada dietro casa una multa per parcheggio non residente nonostante sia effettivamente residente e sia perfettamente esposto il libretto di circolazione. Risultato: ore di fila presso la stazione delle Cascine per contestarla invece di partire per le ferie -racconta a Nove da Firenze Sonia, residente nel quartiere 4- Ieri 13 aprile, macchina parcheggiata da più di un mese sotto casa, proprio davanti al mio numero civico, trovo una multa emessa il 10 aprile di nuovo per sosta non residente!!! Il vigile della stazione delle Cascine al quale manifesto il mio disappunto mi dice che purtroppo i vigili I non prestano molta attenzione. È questa l'intensificazione? Emettere multe inutili?".
Approfondimenti
Un cittadino che riceve un verbale di violazione che prevede una sanzione amministrativa, cioè il pagamento di una multa, può opporsi facendo ricorso all'autorità amministrativa, o giudiziaria, chiedendo che siano valutate le sue ragioni.
I due tipi di ricorso sono alternativi, ovvero non si può ricorrere a entrambe le autorità perchè il ricorso all'una esclude il ricorso all'altra. Per le violazioni al Codice della Strada deve essere diretto al Prefetto e inviato tramite raccomandata con ricevuta di ritorno (A.R.) all'indirizzo del Corpo di Polizia Municipale, Ufficio Ricorsi al Prefetto, via delle Cascine, 9 - 50144 Firenze. Il termine per proporre ricorso è di 60 giorni dalla data della contestazione o notifica del verbale.
Molti cittadini lo consegnano personalmente presso il Reparto Verbali e Notifiche, come racconta di aver fatto la lettrice di Nove da Firenze. Ma è più rapido utilizzare il mezzo PEC all'indirizzo nucleoverbalipm@pec.comune.fi.it.
Le eventuali sanzioni accessorie, quali il blocco o la rimozione del veicolo, devono essere pagate per consentire lo sblocco/restituzione del veicolo; le ricevute degli importi corrisposti vanno allegate al ricorso e ne deve essere richiesto il rimborso (accordato in caso di esito positivo).