Giornata mondiale delle api: sviluppare obiettivi europei

A Signa le casse di espansione diventano campi di fiori a tutela degli insetti impollinatori

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 maggio 2021 23:40
Progetto BCB Bees Crops Biodiversity - 20 Maggio, Giornata Mondiale delle Api / World Bee Day

Oggi 20 maggio si celebra in tutto il mondo la Giornata delle api, istituita 4 anni fa dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare sull’importanza di questi insetti impollinatori e del loro contributo allo sviluppo sostenibile.

Le api, le farfalle e altri insetti impollinatori sono vitali per ecosistemi sani e per la loro capacità di fornirci cibo, acqua pulita, medicine, materiali, svago e benessere. Tuttavia, con tre quarti della superficie terrestre alterata dall'influenza umana e un milione di specie a rischio di estinzione, la sola conservazione della natura non è più sufficiente. Abbiamo anche bisogno di lavori di restauro per riportare ciò che abbiamo perso. Oggi, in occasione della Giornata mondiale delle api, il Centro comune di ricerca della Commissione ha pubblicato una sintesi per i responsabili politici della prima valutazione dell'ecosistema a livello dell'UE.

Si chiama Bees Crops Biodiversity il progetto che il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno sta sviluppando insieme all’Università di Firenze nei pressi dell’impianto di sollevamento di Castelletti, nel Comune di Signa (Fi). In aree destinate al contenimento delle acque di piena viene lavorato il suolo e seminate due specie di leguminose allo scopo di creare un habitat particolarmente favorevole alla riproduzione degli insetti e soprattutto a dare ‘alimento’ in un periodo di scarse fioriture nettarifere come quello tardo primaverile. Il tutto avviene in una cassa di espansione già interessata da lavori di ricostruzione di una trama di paesaggio agrario tradizionale all’interno del progetto Pit - Parco della Piana, finanziato dall’Unione europea.

Approfondimenti

Il progetto è stato presentato stamattina, in occasione della Giornata Mondiale delle Api, presso l’impianto di Castelletti. Sono intervenuti l’assessora all’ambiente e alla difesa del suolo Monia Monni, il sindaco di Signa Giampiero Fossi, il presidente ed il responsabile settore ambiente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, Marco Bottino e Daniele Vergari, e la ricercatrice del Dipartimento DAGRI dell’Università di Firenze Chiara Grassi.

Le specie seminate in circa 6 ettari, Trifoglio incarnato (Trifolium incarnatum) e Trifoglio bianco (o ladino - Trifolioum repens), hanno fioritura vistosa: la prima di colore rosso violaceo, la seconda bianco e tempi di fioritura sfalsati. La semina è stata fatta infatti a strisce alternate, sia per dare un effetto visivo interessante (l’alternanza richiama i colori della Toscana nell’anno del 700° anniversario dantesco), ma soprattutto per aumentare il periodo di fioritura, essenziale per dare agli insetti il massimo periodo di presenza di nettare ed assicurare così il massimo nutrimento. A differenza delle semine destinate a foraggio, che vengono tagliate agli inizi della fioritura, la scelta del Consorzio è stata quella di favorire la presenza di nettare per cui l’eventuale taglio avverrà solo dopo che la fioritura sarà finita.

Già dal 2018 la stessa Ue ha lanciato un allarme sulla necessità di favorire e implementare la presenza degli insetti impollinatori. La drammatica riduzione di habitat favorevoli rende e renderà necessarie nuove azioni per ripensare la gestione dell’agricoltura e del territorio e favorire nuove scelte colturali e di gestione. E’ notizia di pochi giorni fa che in Danimarca i proprietari di grandi terreni agricoli devono coltivare per legge, sul 5% delle loro terre, essenze per le api.

LA CAMPAGNA PER DIFENDERE LA BIODIVERSITA “OGNI APE CONTA”

Per questa giornata mondiale delle api 2021, da Coop arriva un rinnovato impegno a proteggerle, rafforzando quanto già si sta facendo per mantenere un habitat idoneo e lanciando una ricerca scientifica su larga scala che include per la prima volta tutta la filiera. Con Coop in prima linea le aziende agricole sue fornitrici, Conapi, l’impresa cooperativa di apicoltori più grande d’Italia (600 apicoltori e circa 110.000 alveari), LifeGate e il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, considerato punto di riferimento in Italia sullo studio degli insetti impollinatori. Obiettivo: monitorare il territorio e lo stato di salute dell’ecosistema attraverso l’analisi del polline raccolto dalle api mellifere e da quelle solitarie. Il progetto di ricerca ha durata triennale.

Anche Unicoop Firenze sostiene la campagna Ogni ape conta, a difesa della biodiversità. Lo fa sensibilizzando soci e clienti sull’importanza di questi insetti e mettendo in vendita nei propri superstore alcuni prodotti dedicati. Fra questi: la lavanda, pianta amica delle api, prodotta in Toscana, e le casette per api. Disponibili nella versione a forma di farfalla e in una dimensione più grande, sono rifugi capaci di offrire alle api selvatiche un luogo sicuro per nidificare. In questo modo, semplicemente installandole nel proprio giardino, chiunque può contribuire ad aumentare la biodiversità dell’ambiente. 

A CASTELLO DI MELETO LA PRIMA BIG BENCH DEL CHIANTI CLASSICO

Una gigantesca panchina, posizionata in un punto panoramico nel vigneto Meletino con vista sullo splendido castello duecentesco e sui vigneti: è a Gaiole in Chianti (SI) che la BioViticola Toscana Castello di Meleto inaugura il 20 maggio la prima Big Bench del Chianti Classico.

L’inaugurazione della Grande Panchina, che avviene nella Giornata mondiale dell’Ape, coincide con l’apertura del Parco delle Api – un’oasi e parco didattico di un ettaro e mezzo di alberi e fiori per promuovere la ripopolazione di questo insetto – e si inserisce nel progetto di tutela e valorizzazione del territorio portato avanti da Castello di Meleto sin dalla sua fondazione. A sottolineare l’impegno profuso in questi anni per rendere la produzione sempre più sostenibile, il colore della panchina è “Verde Meleto” come l’etichetta del Chianti Classico Riserva e delle pareti della sala della Mappa, simbolo del Castello, dove si può ammirare l’affresco dell’area storica del Chianti Classico, che raffigura i territori di Castello di Meleto, attraversati dal fiume Clante che, secondo una delle teorie più accreditate, diede il nome alla denominazione.

In occasione dell’installazione della Grande Panchina e della Giornata Mondiale dell’Ape, Castello di Meleto apre le porte a partire dalle 10:30 per una giornata di celebrazione estesa a tutti i 1000 ettari della tenuta. La caratteristica Enoteca, luogo magico nel sotterraneo della vecchia cantina, rimarrà aperta fino alle 18:00; qui gli ospiti potranno degustare i vini dell’azienda e assaggiare formaggi tipici e salumi prodotti con i maialini Cinta Senese allevati allo stato brado nella fattoria, acquistare una bottiglia d’olio extravergine d’oliva ricavato dagli oliveti biologici della proprietà, o anche contribuire alla tutela delle api con il miele delle arnie del Parco.

Il Big Bench Community Project, un’iniziativa no profit promossa dal designer americano Chris Bangle insieme alla moglie Catherine, è nato in Piemonte con l’obiettivo di affiancare alla creatività del team di designer della Chris Bangle Associates le eccellenze artigiane del territorio, sostenendo le comunità locali, il turismo e la valorizzazione del paesaggio.

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