Agenti e militari hanno indossato le loro uniformi lasciando le proprie famiglie (molti anche lontani da casa) scelta condivisa dal Questore Maurizio Auriemma che ha voluto sovrintendere di persona la sicurezza del capoluogo toscano.
Ieri, per lui, la giornata è cominciata prestissimo in via Zara, con una videoconferenza nel corso della quale il Ministro Piantedosi, con il Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Vittorio Pisani, in collegamento con tutte le Questure della Penisola, ha fatto un punto della situazione con particolare attenzione anche alla viabilità del Centro Italia il cui importantissimo snodo autostradale è affidato alla Polizia Stradale Toscana.
A seguire il Questore ha fatto visita alla Sala Operativa della Polizia di Stato fiorentina da dove ha mandato il suo augurio e un caloroso saluto via radio a tutte le pattuglie sul territorio.
Le visite sono poi continuate alla Polizia Stradale, dove è stato ricevuto dalla comandante regionale Cinzia Ricciardi, alla Polfer di Santa Maria Novella, ai Reparti inquadrati di polizia e carabinieri, all'8° Reparto Volo e alla Polizia di Frontiera Aerea.
Intorno alle 13.00 è avvenuto un incontro in piazza Santa Croce dove, sotto la statua del Sommo Poeta, le forze di polizia cittadine - diverse nella loro composizione ma con l’identica ed unica missione improntata al servizio e alla difesa del cittadino - si sono scambiate gli auguri pronte però a rientrare subito in azione sulle strade per garantire la sicurezza di tutti.
Durante il ponte di Ferragosto la Polizia di Stato ha messo in fuga un malintenzionato alle prese con un appartamento a Sesto Fiorentino: a dare l’allarme è stato il padrone di casa in villeggiatura, grazie ad un alert intrusione ricevuto sul telefonino.
Come molti italiani in questo periodo si stava infatti godendo le tanto attese vacanze lontano dalla città quando, nel primo pomeriggio di lunedì scorso, il suo relax sarebbe stato bruscamente interrotto dall’efficiente sistema d’allarme.
Il padrone di casa ha subito preso in mano la situazione o meglio lo smartphone sul quale apparivano in quel momento le immagini della videocamera di sorveglianza, installata nel suo appartamento a Sesto Fiorentino: un uomo, parzialmente travisato con una mascherina chirurgica e con un berrettino da baseball in testa, aveva varcato, come se niente fosse, l’ingresso dell’immobile.
A questo punto, la potenziale vittima, di quello che di lì a poco sarebbe diventato un furto, ha dato a sua volta l’allarme alla Polizia di Stato fiorentina. Due volanti, una del Commissariato cittadino e una della Questura, hanno subito circondato l’area e in pochi attimi hanno fermato in strada un uomo alquanto sospetto.
Si tratta di un 48° georgiano ben noto alle forze di polizia proprio nel ramo delle “case”, ma non certo per vendite o affitti di immobili. Al suo attivo il cittadino straniero vanterebbe infatti diverse denunce e arresti collezionati a giro per l’Italia, soprattutto per furti in appartamento.
Gli agenti sono naturalmente andati a fondo nella vicenda scoprendo che aveva con sé anche i cosiddetti “ferri del mestiere”: grimaldelli, cacciaviti, una torcia e perfino un lubrificante comunemente utilizzato per serrature o altri ingranaggi.
Un particolare curioso è il fatto che la porta d’ingresso violata non sarebbe stata infatti forzata alla vecchia maniera, ovvero spaccando tutto con forza.
Immancabili, tra le cose della persona fermata dai poliziotti, il cappellino e la mascherina FFP2 che per gli investigatori corrisponderebbero agli accessori indossati dall’intruso al momento del suo “blitz”, senza invito, in casa del nostro vacanziere.
Sulla base di quanto ricostruito, l’uomo non avrebbe avuto al seguito refurtiva trafugata dall’abitazione visitata pochi istanti prima. Con molta probabilità l’arrivo in corsa delle volanti ha scoraggiato i suoi propositi, costringendolo alla fuga prima che potesse mettere a segno il colpo.
Per il protagonista della vicenda sono scattate le manette con l’accusa di tentato furto in abitazione e, in attesa della convalida dell’arresta, è finito al carcere di Sollicciano.
Proprio per la professionalità e la celerità con la quale sono intervenuti gli agenti, come sempre impegnati anche in queste calde giornate estive a prevenire e contrastare i reati su tutto il territorio della provincia, il Questore Maurizio Auriemma si è voluto congratulare personalmente con i poliziotti delle volanti di Sesto Fiorentino e di via Zara che hanno sventato il furto ed effettuato l’arresto.