Una frana interrompe il trasporto su gomma e la Regione chiede a Trenitalia di rinforzare il servizio. Questa mattina però, il treno 6855, tra quelli programmati nella fascia di maggiore utenza, causa un guasto al materiale, è stato composto con due carrozze anziché tre, con gravi disagi per gli utenti, una parte dei quali sono rimasti sui binari Ancora disservizi sulla linea ferroviaria Lucca- Aulla e per di più in un contesto reso particolarmente complicato dalla frana che da ieri interrompe la Sr 445 tra Gallicano e Castelnuovo Garfagnana, rendendo difficoltosi, se non impossibili, i collegamenti di trasporto pubblico su gomma.
E' per questo che l'assessore a trasporti e infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli, ha inviato una lettera all'ad di Trenitalia, Mauro Moretti, e a quello di Trenitalia, Vincenzo Soprano. "Scrivo – sono le parole di Ceccarelli - per segnalare l'ennesimo inequivocabile segnale dell'inaccettabile decadimento della qualità del materiale rotabile utilizzato su una linea fondamentale per il nostro territorio qual è la Lucca-Aulla. Questa mattina il treno 6855, che era tra quelli programmati nella fascia di maggiore utenza, causa un guasto al materiale, è stato composto con due carrozze anziché tre, come previsto dal contratto di servizio, con gravi disagi per gli utenti, una parte dei quali sono rimasti sui binari; e con grave imbarazzo per noi, visti gli impegni presi con gli utenti e con le istituzioni locali" eppure, ricorda l'assessore, proprio ieri, subito dopo la comunicazione da parte della Provincia di Lucca dell'interruzione per frana della SR 445 fra Gallicano e Castelnuovo Garfagnana, la Regione si era attivata con Trenitalia per chiedere di prestare una particolare attenzione alla composizione dei treni in questa fase critica, visto che si sarebbero deviati sulla rotaia molti utenti della gomma.
L'unico percorso alternativo alla 445 interrotta è infatti una viabilità tortuosa e stretta non praticabile da bus e mezzi pesanti, che ha messo in crisi il servizio TPL gomma. "Quanto accaduto stamani – conclude la sua lettera Ceccarelli - richiede risposte immediate da parte di Trenitalia, tali da alleviare i problemi per l'utenza, ancor prima del necessario rinnovo del materiale rotabile, per il quale la Regione ha impegnato 48 milioni di Euro, e per il quale attendiamo conferma circa i tempi di consegna".