Leonardo Pieraccioni perde il tagliando del Parcheggio e FirenzeParcheggi commina all'attore 150 euro di multa. E' il 21 gennaio, l'avviso con relativa sanzione è attivo dal 15 gennaio, ma nessuno se ne era accorto e nessuno si era lamentato. Il 'caso' finisce in Consiglio comunale con l'intervento piccato del consigliere Bertini e viene rilanciato da tutti i media locali. Lo stesso attore e regista aggiorna il proprio status "Intanto mi sto informando anche io se l'ammenda sia legittima". Ed ancora oggi: "Caro presidente della Firenze Parcheggi, racconta che il multone serve per i "furbetti".
Benissimo, ci sono però due cose da chiarire, la prima se una società si può creare le ammende con l’importo che vuole e la seconda non mi pare tanto intelligente non mettere una telecamera che possa verificare l’entrata e l’uscita delle macchine, anche se capisco che può essere più conveniente per voi fare un bel multone e via. Ecco, ora capiamo se tutto questo è legale. Per quelli invece che mi scrivono “se non eri Pieraccioni non ti consideravano..." e "Paga 'sta multa e non ci stressare” ricordo che non è certo per non pagare le 150 euro (per’altro già pagate) ma semplicemente per arrivare a capire se questa ammenda è regolare o meno per il futuro, poi va da sè che riuscire a portare alla luce un problema è più facile per chi ha visibilità, ANCHE SE NON E’ SEMPRE COSI’! Ho mandato ieri un tweet sull’accaduto al sindaco Renzi e non mi ha risposto.
Sicuramente non l’avrà visto oppure è li che pensa “Firenze parcheggi?...Firenze...Firenze?...Ah, certo, Firenze! Ci devo tornare prima o poi, è una bella città!” mi si conceda la battuta, quello di solito faccio oltre a cercarmi senza successo nelle tasche i bigliettini del parcheggio. E' Pieraccioni, fa più rumore, la risposta ovvia. Peccato, dovrebbero fare rumore tutti, qualsiasi cittadino. Anche quel pensionato che il dipendente di Firenze Parcheggi così descrive "Tocca pagare a tutti, non si può fare nulla, dovrebbe vedere i pensionati, manca poco si mettono a piangere".
Quindi la multa era già stata comminata, a pensionati per i quali 150 euro sono un peso gravoso sul budget mensile e la lacrima ci scappa. "Grazie Pieraccioni" è il commento del web, e tra gli interventi Social, il comico è assiduo frequentatore dei new media, in tanti hanno espresso il desiderio di essere rappresentati anche politicamente, una sorta di Beppe Grillo docet, in cui non conta il saper parlare politichese, ma il saper osservare con senso critico e parlare alla gente. "Grazie Pieraccioni" lo diciamo anche noi, per aver scelto di vivere a Firenze, per i due occhi in più sulla città, per la sveglia.
L'attore e regista toscano non è nuovo alle frecciatine rivolte attraverso i Social Network al Comune di Firenze; ci sono degli scambi di battute su twitter che sono diventati già dei cult. Come ad esempio il Tweet della Direzione Mobilità: "Viale Talenti, sta funzionando la viabilità alternativa istituita ieri" che ha trovato la pronta replica di Pieraccioni: "E' una notizia o vi state meravigliando?" AntLen