LONDRA- È troppo facile scrivere titoli come questo, oppure che “Leonard stravince la battaglia d’Inghilterra”, perché è lo stesso Leonard che fa sembrare tutto facile. Così il Campione europeo vince per Kot alla 12° ripresa su un pugile, più giovane di tredici anni, che lo aveva definito vecchio. Per Leonard Bundu, giunto contro Purdy alla 5° riconferma, dopo questa dimostrazione di forza si dovrebbero finalmente aprire le porte della semifinale per il titolo mondiale, il nome buono per lui potrebbe essere quello di Devon Alexander. Il match Inizio veemente di Leonard che già nelle prime due riprese va a segno con precisione e velocità.
Purdy pur pressando l’avversario non muove con efficacia le mani. L’inglese si fa vedere nella successiva ripresa con il montante al corpo, il suo miglior colpo, che però non riesce a doppiare. Il match, nella fasi centrali, assume i caratteri della battaglia. Purdy è abile a tagliare la strada a Leonard costringendolo spesso alle corde, ma il Campione ne viene fuori sempre bene continuando l’opera di demolizione. L’inglese sembra incassare tutto, continuando ad attaccare e irridendo l’avversario.
E' la fase chiave dell'incontro, in cui Leonard dimostra tutta la sua classe, riuscendo a trasformare tatticamente la sua natura di fighter e la forza, per non scoraggiarsi davanti ad un avversario che sembra non accusare nessun colpo. L’8° round è un capolavoro del Campione che piazza due montanti precisi al volto e continua la sua azione, che con il gancio destro trova sempre il bersaglio. Nella ripresa successiva, nonostante il grande carattere, Purdy sembra perdere lucidità ed anche il suo lavoro al corpo sembra meno insidioso.
Per la prima volta nell’11° ripresa Purdy, scosso dai colpi di Leonard, è costretto a legare. Inizia la 12° ed ultima ripresa, Leonard comincia con potente destro che Purdy assorbe a stento, il Campione bracca l’avversario, trova lo spiraglio giusto e lo investe con una serie di ganci che lo spediscono al tappeto. Purdy trova la forza di rialzarsi, ma Leonard è spietato, e dopo averlo centrato ancora al volto costringe l’arbitro a decretare il Kot. La grande serata di Leonard finisce con il Campione che sfoggia il suo inglese davanti alle telecamere e poi in festa con i suoi tifosi, che anche a Londra cantano BUNDU BOMAYE insieme al loro campione. di Massimo Capitani Foto di Antonella Bundu