FIRENZE- L’aeroporto Amerigo Vespucci sarà il secondo hub italiano della compagnia spagnola Vueling, dopo Roma Fiumicino. L’annuncio, questa mattina in un’apposita conferenza stampa a Palazzo Vecchio, alla quale hanno preso parte il Sindaco Matteo Renzi, e Alex Cruz, presidente e amministratore delegato della compagnia aerea. Un piano di ampliamento che le permetterà di muovere da Firenze un volume di circa 640.000 passeggeri all’anno, quando, nell’estate prossima, saranno operativi i sei collegamenti aggiuntivi con l’Italia e l’Europa: si potranno così raggiungere Bari, Cagliari, Palermo, Ibiza, Mikonos e Santorini, facendo così salire a tredici il totale dei collegamenti della compagnia dal capoluogo toscano, che diviene così strategico nei suoi piani commerciali.
Infatti, poiché Vueling in Europa ha come hub di riferimento Barcellona e Londra Heathrow, Firenze diviene una sorta di anti-porta per il l’America Latina, e l’America del Nord, due regioni particolarmente importanti sia a livello economico per chi viaggia per affari, sia per volume turistico in entrata e in uscita. Inoltre, ancora per l’estate 2014, è previsto il potenziamento delle rotte europee già operative, ovvero Barcellona, Berlino, Copenaghen, Londra, Madrid, e Parigi. Conquistando anche l’hub fiorentino, Vueling si conferma al vertice delle compagnie low cost, sia per qualità dei servizi, che per numero di collegamenti, che le sono valse le certificazioni IOSA e IATA.
Per l’amministratore delegato di AdF, Marco Carrai, si tratta di un momento importante per la città di Firenze, per la quale la partnership con Vueling garantirà un importante numero di turisti in arrivo dalle principali città europee e italiane, e permetterà ai fiorentini di viaggiare comodamente grazie al buon numero di destinazioni e al numero dei voli settimanali. L’offerta di Vueling, poi, arriva in un momento delicato, colmando il vuoto lasciato dall’indebolirsi delle compagnie italiane Alitalia a Meridiana, che tradizionalmente operavano al Vespucci.
Di conseguenza, mantenere attivo l’aeroporto e costante il flusso turistico, ha permesso di tamponare la crisi economica che anche nel settore del turismo si è purtroppo fatta sentire. Fondamentali, per la città, sono stati gli investimenti sull’aeroporto, per garantire il miglior comfort possibile ai viaggiatori in transito, nonché alle compagnie che vi lavorano. Per questo, come spiega il Sindaco Renzi, la partnership con Vueling è il terzo tassello di una strategia di più ampio respiro, partita negli anni scorsi con la ristrutturazione della struttura aeroportuale, che effettivamente appariva anonima e poco accogliente; al momento, si attende il rifacimento del corridoio dell’area partenze, previsto entro la fine del prossimo anno.
Altro tassello, la pista per il decollo degli aerei, che al momento è delle più agevoli, se è vero che ai piloti Vueling viene impartito uno speciale addestramento per le manovre a Firenze; anche qui, l’attesa per l’inizio dei tanto sospirati lavori sembra essere giunta al termine, dopo tante battaglie politiche a livello comunale, provinciale e regionale. Infine, entro cinque anni, annuncia Renzi, sarà realizzato anche il collegamento tranviario fra la Stazione di Santa Maria Novella e l’aeroporto, che permetterà di raggiungere il centro, o l’aeroporto, in soli 15 minuti.
Un altro passo avanti per mantenere competitiva la città nel settore del turismo mondiale, più che mai strategico in quanto la crisi attuale ci ha finalmente fatto comprendere l’enorme potenziale culturale che l’Italia ha da offrire ai visitatori stranieri. E le infrastrutture divengono un punto chiave del progetto di rilancio del Sistema Italia. di Niccolò Lucarelli