Gli utenti delle biblioteche dello SDIAF (Sistema Documentario Intergrato dell’Area Fiorentina) avranno uno sconto del 10% sui biglietti degli spettacoli della stagione 2014 del Maggio Musicale Fiorentino. Lo prevede una convenzione appena stipulata con la Fondazione lirica. Grazie all’accordo, sarà anche ampliato lo ‘scaffale del Maggio’, già esistente presso la Biblioteca delle Oblate, che verrà arricchito con volumi storici, programmi di sala, numeri unici delle passate edizioni del Festival, per raccontare la storia di una delle istituzioni musicali più importanti in città. La convenzione riguarda gli oltre 200 mila utenti della Rete Sdiaf che comprende biblioteche, archivi e istituzioni culturali dei 19 Comuni dell’area metropolitana.
Grazie a questo accordo, gli utenti iscritti a una qualsiasi biblioteca della Rete potranno acquistare i biglietti per gli spettacoli, concerti, balletti e opere liriche, del Maggio Musicale, con lo sconto del 10%. La convenzione vale, al momento, per tutto il 2014 ed è la prima di questo genere a coinvolgere istituzioni bibliotecarie ed il teatro. Grazie all’accordo, inoltre, le biblioteche della Rete si arricchiranno di una importante donazione di libri e documenti che il Teatro del Maggio Musicale sta donando alle istituzioni ed agli enti culturali del territorio nell’ottica di una sempre maggiore fruizione da parte del pubblico e di valorizzazione del suo cospicuo patrimonio storico, artistico e musicale, in vista della riorganizzazione e razionalizzazione degli archivi prima del trasferimento definitivo al nuovo Auditorium della Musica.
La donazione di libretti di opere rappresentate, pubblicazioni uniche tematiche, cataloghi di esposizioni di bozzetti e figurini di importanti artisti e pittori del Novecento, sarà disponibile per la consultazione e il prestito grazie al catalogo della Rete SDIAF. “Siamo soddisfatti - commenta l’Assessore alla Cultura Sergio Givone - di un accordo innovativo che coniuga musica e lettura e siamo convinti che questo sia un modo giusto per avvicinare gli appassionati dei libri, non solo abitanti a Firenze, al Teatro del Maggio.
L’augurio è che accordi di questo tipo siano realizzati anche con altri teatri e istituzioni culturali del territorio”