A distanza di tre mesi dall'ultima rilevazione sui governatori di Regione più apprezzati dagli italiani, a battere tutti è il presidente della Toscana, Enrico Rossi (Pd), con il 58% del gradimento, ma sul podio rimangono comunque sempre gli stessi. E dunque, se Rossi ruba lo scettro a Zingaretti (Pd), presidente del Lazio, che passa quindi dalla prima alla seconda posizione, con il 57,8% dei consensi, al terzo posto si conferma il governatore leghista del Veneto Luca Zaia, con il 57,4% dei consensi.
"Ho appena iniziato un nuovo viaggio in Toscana, per cercare di avvicinare il più possibile le persone e i loro problemi concreti, il lavoro, il futuro dei giovani, e quindi prendere decisioni utili a risolverli. E' una cosa che cerco di fare sempre e forse per questo alla fine arriva l'apprezzamento" così il presidente Enrico Rossi commenta il 58% di gradimento che gli è stato attribuito dal periodico rilevamento dell'Istituto di ricerca Datamedia, che nel terzo trimestre del 2013 lo vede al primo posto tra i presidenti regionali. "Non posso negare che il risultato mi fa piacere – prosegue Rossi – se non altro perchè riconosce un lavoro a cui mi dedico senza risparmio.
Comunque le classifiche valgono quello che valgono. Quello che conta è la capacità di far girare bene la macchina regionale, di ideare buoni progetti, finanziarli e spendere i soldi disponibili presto e bene. Non è facile ma i toscani, nonostante la crisi, danno mano. E apprezzano chi si impegna e parla chiaro". La fotografia scattata da Monitoregione dell'Istituto di ricerca Datamedia nel terzo trimestre 2013 - compiuta attraverso interviste telefoniche su 800 persone in ciascuna Regione tra luglio e settembre - pone in quarta posizione, ex aequo, con il 53,2%, il governatore della Campania, Stefano Caldoro (Pdl), che conferma la propria posizione, la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, del Pd e Vasco Errani, governatore dell'Emilia Romagna e presidente della Conferenza delle Regioni del Pd, che nella precedente rilevazione era quinto.
In settima posizione, sempre dunque tra i primi 10, si pone Gian Mario Spacca, con il 53,1% dei consensi - era quinto a giugno 2013 -, ottavo Rosario Crocetta (Pd) presidente della Regione Sicilia con il 52%, che perde due posizioni, nono Roberto Maroni, presidente leghista della Lombardia, che con il 51,3% fa segnare una discesa di due posti e decimo Paolo di Laura Frattura, governatore del Molise, del Pd, con il 50,5% che invece era sesto nel secondo trimestre. La classifica dei governatori vede passare dalla nona all' undicesima posizione Nichi Vendola, governatore della Puglia e leader di Sel con il 50,7%; scivola dall'ottava alla dodicesima Claudio Burlando, presidente Pd della Liguria con il 50,5% e precipita dalla decima alla tredicesima Katiuscia Marini, governatore dell'Umbria del Pd con il 49,6%.
La quattordicesima piazza è per il governatore del Piemonte Roberto Cota (Lega Nord) al 48%, mentre quindicesimo è il governatore della Sardegna Ugo Cappellacci (Pdl) con il 47,3%. Chiudono la classifica Giuseppe Scopelliti, presidente della Calabria, del Pdl, sedicesimo con il 47% e Giovanni Chiodi, governatore dell'Abruzzo del Pdl diciassettesimo con il 46,4%. (ANSA)