Nella serata di ieri, un equipaggio della Squadra Volante ha tratto in arresto un 63enne originario di Pontedera, per furto aggravato e ricettazione. La polizia è intervenuta a seguito di una segnalazione giunta intorno alle 21.15 circa, quando un giovane di 31 anni originario di Imola, mentre passeggiava con la fidanzata in Lungarno Serristori, ha allertato il 113, riferendo di aver visto un uomo che stava tentando di forzare la portiera di un’auto in sosta con un’asta di canna di bambù. Alla vista della polizia, l’uomo ha tentato la fuga a bordo di autovettura ma gli agenti lo hanno immediatamente fermato, accertando poco dopo che il 63enne aveva provato a forzare due auto, ambedue risultate danneggiate.
L’arrestato, già gravato da precedenti specifici per reati contro il patrimonio e per falso e reati finanziari, è stato trovato in possesso di un cacciavite di grandi dimensioni occultato nella tasca destra dei pantaloni e di un computer portatile, due Ipad, due smart phone ed altro materiale. Tali oggetti, dei quali il 63enne non ha saputo spiegare la provenienza e giustificare il possesso, sono stati rinvenuti in una borsa nascosta sotto il sedile lato passeggero dell’auto con la quale aveva tentato la fuga e che, a seguito di accertamenti, è risultata anch’essa provento di furto.
La vettura è stata restituita al proprietario, un napoletano di 34 anni residente a Firenze