Furto di biciclette: una fattispecie di reato particolarmente sentita in una città, come Firenze, protagonista del mondiale delle “due ruote”. In questi giorni, probabilmente, gli agenti delle Volanti sono particolarmente attenti a tale fenomeno, ponendo in essere ogni iniziativa utile ad frenarlo e reprimerlo. Come è accaduto ieri in Via Baracchini, intorno alle ore 16.30, quando un equipaggio della Squadra Volante ha impedito ad un 35enne di rubare una mountain bike assicurata, con due catene e due lucchetti, alla recinzione di un condominio.
L’uomo, nato in provincia di Foggia, senza fissa dimora, già gravato da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato bloccato mentre, tronchesi alla mano, forzava i catenacci della bici. Colto in flagranza di reato, lo stesso ha tentato di giustificarsi, dichiarando di essere il proprietario della bike e di avere smarrito le chiavi di apertura dei lucchetti. Tentativo maldestro quanto inutile, per il casuale sopraggiungere del proprietario, quello vero, della bicicletta il quale, estratte le chiavi da una tasca, ha aperto i lucchetti, smentendo il ladro, immediatamente arrestato per furto aggravato.
Il 35enne dovrà rispondere anche di danneggiamento aggravato della recinzione del condominio e di possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Sabato 21 e domenica 22 settembre in piazza del Comune a Prato è in programma la presentazione della campagna "Salvabici", organizzata dall'assessorato alla Mobilità e all'Ambiente insieme a Essegiemme e ASM, che prevede la marcatura gratuita della propria bicicletta. Alle 9,30 di sabato sarà l'assessore alla Pubblica istruzione Rita Pieri la prima a far marcare la propria bicicletta.
Sarà presente anche il vice sindaco e assessore all'Ambiente Goffredo Borchi. La marcatura consiste nella punzonatura di un codice alfanumerico associato al proprietario sul telaio della bicicletta (come il numero di telaio dell’automobile) affiancando poi un’etichetta indistruttibile con la scritta “Prato- Bici registrata” identificabile. L’utilizzo del codice alfanumerico, associato al proprietario/richiedente permette in maniera univoca la rintracciabilità della bicicletta. Il metodo non elimina l’eventualità del furto, ma è un ottimo deterrente e permette di rintracciare il proprietario che è in grado di dimostrare in maniera certa e legalmente sostenibile la proprietà della bicicletta in caso di ritrovamento a seguito di furto.
Per la marcatura è necessario che il proprietario compili un modulo con i propri dati anagrafici e dichiarando sotto la propria responsabilità di essere proprietario della bicicletta indicandone il modello, il colore, la marca, il numero di telaio se presente. Ogni modulo di richiesta riporta un codice a barre alfanumerico corrispondente a quello che viene punzonato sul telaio della bicicletta. I dati del modulo e il codice alfanumerico sono inseriti nel computer attraverso un lettore ottico, generando un tesserino, con riportati i dati sintetici e il codice alfanumerico, da consegnare al proprietario la momento della marcatura.
I dati sono gestiti da Essegiemme attraverso il database così come i permessi di parcheggio per le automobili. Successivamente sarà possibile marcare la propria bicicletta al parcheggio del Serraglio nei giorni di sabato dalle 9,30 alle 13 e il mercoledì dalle 15 alle 18,30 pagando 3 euro. Nel pomeriggio di sabato 21 settembre è in programma, in collaborazione le associazioni sportive CSI e UISP, anche una passeggiata in bicicletta “biciclettata” con lo scopo di promuovere la campagna “salvabici”.
Il ritrovo è previsto alle 15 in Piazza del Comune con partenza alle 16 circa. La manifestazione è aperta a adulti e bambini con qualsiasi tipo di bicicletta. Tutti i partecipanti potranno gratuitamente “marcare” la loro bicicletta, con la sola esclusione delle biciclette in carbonio. Per partecipare non occorre nessuna iscrizione, è sufficiente presentarsi nei gazebo collocati in piazza del Comune, ovviamente in sella alla bici. Il percorso interamente cittadino si snoderà attraverso il centro della città e le piste ciclabili sino a raggiungere Ponte Pietrino, il ritorno sempre su ciclabili e vie cittadine attraverserà Porta Mercatale per raggiungere piazza San Marco, il Castello dell’Imperatore, piazza San Francesco con conclusione in piazza del Comune.