Domani, venerdì 20 settembre, inaugurazione ufficiale della stagione della fondazione Stensen con una due giorni di omaggio a Mario Monicelli. Si parte alle 17.30 con ‘L’armata Brancaleone’ (1966), che narra delle improbabili avventure di una scalcinata banda guidata da un memorabile Vittorio Gasmann. A fare da sfondo alle imprese di questi eroi del Medioevo sono proprio i luoghi della Tuscia presentati nella loro selvaggia bellezza di cinquant'anni fa. Alle 20.30 proiezione, in anteprima toscana, di ‘Monicelli, la versione di Mario’ (2012) di Annarosa Morri, Mario Gianni, Wilma Labate, Felice Farina e Mario Canale.
Il film documentario è un ritratto di Monicelli che fa sorridere, con il regista al centro di un vortice di donne che riempiono la sua vita. Summa del suo pensiero, della sua vita e della sua ironia. Saranno presenti la regista Labate e Chiara Rapaccini, moglie di Monicelli. A seguire ‘Speriamo che sia femmina’ (1986), film con un cast eccezionale: da Stefania Sandrelli a Catherine Deneuve, da Giuliano Gemma a Carlo Monni, da Philppe Noiret a Giuliana De Sio. Con questo film Monicelli getta uno sguardo ironico e affettuoso sul mondo femminile grazie all’ambientazione in un casale toscano dove convive serenamente un gruppo di donne. L’omaggio a Monicelli continua sabato 21 settembre, alle 16.00 e alle 17.30, rispettivamente, con le repliche di ‘Monicelli, la versione di Mario’ e ‘Speriamo che sia femmina’.
In prima serata alle 20.30 gli intramontabili ‘Amici Miei’, atto primo e secondo.