FIRENZE- In campo per difendere le api e contribuire ad una agricoltura durevole sono scesi anche loro, i 65 vignettisti che hanno partecipato con 98 vignette al concorso bandito da Arpat - Associazione regionale produttori apistici toscani, Unaapi, Conapi e Aapi, con il patrocinio di Slow Food Italia e Green Peace, sul tema "Le api per una agricoltura durevole". Stamani a Expo rurale si è svolta la premiazione delle prime tre vignette selezionate dalla giuria presieduta da Sergio Staino, e composta da Francesco Panella, presidente Unaapi, Diego Pagani, presidente Conapi, Anna Cecchini giornalista del "Tirreno" e Stefano Turillazzi, entomologo comportamentista dell'Università di Firenze.
"Un contributo utile e divertente – ha detto l'assessore regionale all'agricoltura e foreste Gianni Salvadori intervenuto alla premiazione - alle battaglie che gli apicoltori e i conoscitori delle api stanno conducendo in loro difesa, ma soprattutto in difesa degli equilibri e della fertilità dell'ambiente, della salute e del futuro dell'alimentazione umana, in una parola per un'agricoltura durevole. L'iniziativa apprezzabile del concorso bandito da Arpat - Associazione regionale produttori apistici toscani, Unaapi, Conapi e Aapi è riuscita far circolare e a diffondere questo importante messaggio".
"I prodotti dell'alveare (miele, polline, propoli e pappa reale) hanno suscitato molto interesse tra i visitatori dell'Expo - dichiara Duccio Pradella, presidente di Arpat - Colpisce positivamente percepire che le persone hanno pienamente capito l'importanza delle api per il mantenimento dell'ambiente e dell'agricoltura". Il successo dell'iniziativa è confermato anche dall'ampia partecipazione del voto popolare, con oltre 1.500 mail pervenute di "giudici on line". La mostra nella sua interezza sarà visibile al Congresso degli apicoltori professionisti in Puglia il prossimo gennaio e in molte altre iniziative apistiche regionali.