FIRENZE - Fervono gli ultimi preparativi alla Fortezza da Basso di Firenze per l'Expo Rurale edizione 2013. La grande kermesse dell'agricoltura sarà l'occasione per incontri istituzionali di alto livello, approfondimenti tecnici, confronti e dibattiti, ma anche per imparare e scoprire i tanti volti della vita rurale da parte di ragazzi, giovani e meno giovani. Tutto si svolgerà alla Fortezza da Basso da giovedì 12 a domenica 15 settembre, con ingresso gratutito e orario dalle 10 alle 22 (la domenica chiusura alle 20). L'inaugurazione è prevista per le 12 di giovedì all'interno del Padiglione Spadolini. Sono tre i convegni organizzati dalla Regione per discutere delle tematiche guida di Expo Rurale.
Il primo, nella giornata inaugurale (ore 15) consentirà di anticipare e discutere con la partecipazione di rappresentanti del Parlamento e del Governo e del direttore generale della Dg Agri, Mihail Dumitru e con il contributo delle organizzazioni profesisonali agricole, le linee guida del prossimo Programma di Sviluppo Rurale della Toscana, che saranno anticipate dall'assessore Salvadori. Il convegno, le cui conclusioni saranno tratte, secondo le previsioni, dal presidente Enrico Rossi, sarà intitolato: "La ruralità in Toscana - paesaggio, territorio, qualità e occupazione.
Verso il programma di sviluppo rurale 2014-2020". Gli altri due convegni, previsti per venerdì 13 e per sabato 14, saranno dedicati rispettivamente a "Innovazione in agricoltura" e "Stili di vita, alimentazione, sport e salute". Oltre 300 eventi per tutti i gusti. Bambini all'opera per "salare le sardine" e mamme che imparano a fare la spesa Ma le occasioni nella tre giorni di Expo Rurale sono davvero tante. Ci saranno infatti 384 espositori dei quali 160 saranno aziende agricole impegnate nei Mercati Contadini.
30 i workshop e/o seminari divulgativi, 123 tipi di laboratori, esibizioni e/o eventi di animazione replicati in continuazione per 698 possibilità di partecipazione. Di questi: 63 sono dedicati alle scolaresche (per 450 studenti) per 175 eventi specifici, 72 degustazioni guidate; 232 eventi organizzati dalle filiere, per un totale di 304 eventi. A proposito di scolaresche, spigolando fra le iniziative, si scopre che i ragazzi scopriranno, ad esempio, come si fa l'olio o il formaggio, ma anche come si curano le piante, vedranno la mungitura e impareranno come...si salano le sardine, con tanto di prova pratica. Per mamma a papà invece ci saranno "educational" per imparare a fare la spesa nei mercati contadini, con tanto di cuoco che mostrerà come si cucinano al meglio i piatti della tradizione toscana. Non mancano davvero le curiosità, fra la miriade di eventi ogni giorno in programma.
Se qualcuno vuol faresi l'orto nel terrazzo di casa, potrà imparare qualche trucco grazie ad un seminario sugli "Orti verticali", e se invece in giardino ha le rose, potrà imparare una corretta potatura. E in più ci saranno gli esperti del servizio fitosanitario regionale che potranno, all'occorenza, "visitare" una piantina malata e dare i giusti consigli per la "cura". Scoprire gli animali vuol dire anche scoprire come la loro compagnia può aiutare le persone malate o svantaggiate. E così si potrà vedere quali benefici effetti può avere la pet terapy con i cani e gli asini. E ancora, si potrà assaggiare il vero "pane Toscano", che presto avrà la DOP, e per gli intenditori di vino non mancherà la possibilità di scoprire l'etichetta digitale o arrivare al riconoscimento del genoma delle viti. Salvadori: "Expo Rurale grande testimonianza di un patrimonio prezioso" "Expo rurale - sottolinea l'assessore Salvadori - che quest'anno giunge alla terza edizione, è cresciuta di anno in anno in modo significativo.
In questo Expo Rurale 2013 ci sarà anche la presenza del direttore generale dei programmi di Sviluppo Rurale della Commissione Europea. Ciò rappresenta la conferma del salto di qualità e di significato dell'evento, ma anche una testimonianza della necessità di rendere consapevoli i cittadini della eccezionale importanza dell'agricoltura, dei suoi prodotti e del suo ruolo in senso multifunzionale. I tanti eventi che verranno messi a disposizione di tutti in questi 4 giorni saranno un modo per far conoscere meglio un patrimonio prezioso, che il mondo ci invidia, e che dobbiamo valorizzare nel modo migliore.
Ed sarà su questa base che la Toscana lavorerà per presentarsi in grande stile nel prossimo evento globale dedicato all'agricoltura a 360 gradi che sarà l'Expo 2015 che si svolgerà a Milano."