Firenze - Il 15 settembre, grazie alla disponibilità dell’ACF Fiorentina, prima della partita Fiorentina-Cagliari, in programma alle 12.30 allo stadio Artemio Franchi, i volontari di Oxfam Italia (presenti agli ingressi dello stadio) faranno appello alla generosità di tutto il pubblico per sostenere il milione di bambini accreditato dall’Unicef tra i profughi siriani in fuga dalla guerra. Dichiarazione di Lorenzo Ridi, portavoce di Oxfam a Firenze:“Mi auguro che tutti i tifosi vogliano partecipare con generosità alla raccolta fondi che faremo domenica, prima della partita, agli ingressi dello stadio.
Servirebbero almeno 20 stadi per contenere il milione di bambini siriani costretti ad abbandonare la propria terra e la propria casa. Oxfam si batte perché non muoiano di fame, malattie e solitudine!”. L’impegno di Oxfam Italia sull’emergenza in Siria Da quando è iniziata la crisi siriana, le stime accreditano un totale di circa 100.000 morti, con una media di 5.000 al mese. Attualmente ci sono quasi 4,25 milioni di sfollati e 7 milioni di persone bisognose di assistenza umanitaria dentro la Siria, tra i quali circa 3 milioni i bambini a rischio, ovvero più di un terzo dell’intera popolazione.
Sono invece quasi 2 milioni i rifugiati ufficialmente registrati nei paesi limitrofi, in particolare in Libano e Giordania, circa 1 milione dei quali bambini. Le Nazioni Unite stimano che tali numeri aumenteranno drasticamente nei prossimi mesi. In questo quadro drammatico, Oxfam Italia è intervenuta, sostenendo i rifugiati principalmente in Libano e in Giordania, insieme a Oxfam Great Britain e Oxfam Novib (Olanda). Poiché il Libano è un paese a reddito medio, i prezzi dei beni e servizi sono superiori rispetto alla Siria, pertanto i rifugiati hanno difficoltà a coprire le necessità per le loro famiglie.
Al punto che le esigenze economiche di base per 1 mese in Siria bastano solo per 1 settimana in Libano. Di fronte alle molteplici necessità, Oxfam sta aiutando i bambini siriani e le loro famiglie, distribuendo cibo, acqua potabile e assistenza igienico-sanitaria, contribuendo alle spese per soluzioni abitative provvisorie laddove non ci sono campi profughi o altre possibili sistemazioni umanitarie, e garantendo ai ragazzi l’accesso all’istruzione attraverso la realizzazione di corsi di recupero scolastico. Per maggiori informazioni: http://www.oxfamitalia.org/agisci/emergenza-siria/no-alla-guerra