Alla Stazione di Poggibonsi una persona disabile è rimasta prigioniera su un binario per un errore di incanalamento del treno. “Quanto successo oggi alla stazione di Poggibonsi in Toscana è il sintomo di un ritardo intollerabile dell'Italia nell'abbattimento di ogni barriera che impedisce l'accessibilità e la libertà di movimento a chiunque abbia problemi di disabilità. Non si può tollerare che una persona resti per due ore bloccata sotto il sole in una stazione, così come nella vita quotidiana e nei servizi di trasporto pubblico.
Trenitalia faccia chiarezza su quanto è accaduto e si impegni ad estendere il positivo servizio Sale Blu per i viaggiatori disabili e a ridotta mobilità, presente solo nelle 14 principali stazioni sulle 252 totali, con 90 operatori. Va offerto anche nelle stazioni meno importanti come Poggibonsi perchè va sempre applicato il principio di eguaglianza garantito dall’articolo 3 della Costituzione che deve valere anche per i 2.8 milioni di persone con disabilità nel nostro Paese". Lo ha detto il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Erasmo D’Angelis in merito a quanto successo oggi alla stazione di Poggibonsi (Siena) dove una persona disabile è rimasta prigioniera su un binario per un errore di incanalamento del treno.