La Fiorentina sconfigge il Catania nel posticipo della prima giornata di campionato. Non è una Fiorentina brillante ma una squadra pratica e concreta che pur con qualche sbavatura riesce a piegare la squadra etnea. Un inizio lento che si accende al 12', quando Giuseppe Rossi segna per la prima volta, dopo il lungo infortunio. L'azione nasce da Cuadrado che scende sulla fascia e lancia nel mezzo per Rossi che mette in rete. Sembra tutto facile, ma non è così. La squadra di Maran fa per lunghi tratti la partita, i Viola hanno qualche imprecisione nella fase difensiva.
Un errore di disimpegno di Pizarro costa il pari del Catania: Barrientos si trova davanti a Neto e lo trafigge. Pizarro non ci sta e mette il sigillo alla partita con un gran tiro dal limite che batte l'estremo difensore siciliano. Nell'azione del secondo goal è ancora determinante Cuadrado che è il migliore dei Viola. La Fiorentina potrebbe chiudere la gara nel primo tempo. Al 40' dopo un bel contropiede Rossi passa la palla a Mario Gomez che da pochi passi prende il palo esterno: Nella ripresa il risultato non cambia.
Al 7' il portiere Abujar salva su un tiro cross di Pasqual. I ragazzi di Montella giocano la palla a terra, ma non sono troppo precisi nei fraseggi e nei lanci. Montella inserisce Ilicic al posto di Rossi che esce tra gli applausi. Dopo un'ora di gioco la Fiorentina accusa una certa stanchezza. Il Catania esercita un continuo pressing che mette apprensione ma non cambia il risultato della partita. Arrivano i tre punti per i Viola che affronteranno giovedì il Grasshopper al Franchi, mentre domenica saranno impegnati a Marassi contro il Genoa.
Una Fiorentina pratica, cinica e un po' fortunata che deve ritrovare la scioltezza di un gioco brillante che ha incantato nello scorso campionato. La necessità di giocare quattro partite in dieci giorni, non aiuta a trovare brillantezza Adesso occorre essere concreti e i ragazzi di Montella hanno dimostrato di saperlo essere conquistando questa sera una vittoria non facile contro la buona squadra di Maran. Oggi era il compleanno della Fiorentina, che fu fondata il 26 agosto 1926. E una vittoria , anche sofferta ,è stato il miglior festeggiamento possibile. Nel dopo gara Montella ha dichiarato ai microfoni di Sky: "Accoglienza strepitosa, questo entusiasmo ci accompagna dal ritiro, ci responsabilizza.
Gomez-Rossi sono due giocatori complementari, devono ancora trovare la forma migliore ma siamo contenti già così perché sappiamo che possono solo crescere. Ljajic? Avevo già deciso ieri che non lo avrei inserito nei 23 ma non è successo nulla nello spogliatoio. Stamattina gli ho detto che non lo avrei portato con noi, volevo questo clima e non eventuali distrazioni.. La società non mi ha mai posto nessuna condizione rispetto a Ljajic, se fosse stato sereno lo avrei utilizzato. Per me è un ragazzo giovane che deve ancora maturare, se possibile lo farà con noi altrimenti altrove...forse in questa situazione sta vivendo qualcosa di più grande di lui.
Non disturba ma non è sereno. Il ritorno al gol di Rossi? Siamo contenti per lui, è stata una partita soffertissima contro un avversario forte a cui voglio fare i complimenti. E' stata una quadra dura da battere, lo sapevamo, ecco perché la vittoria è stata ancora più meritata. Gomez? E' un giocatore ideale per noi, che lavora per la squadra, anche se è caricato di troppe aspettative. Ilicic? Il suo ruolo naturale è dietro le due punte, ma credo dipenda molto dalla supremazia dalla squadra.
Mercato? Noi siamo a posto così, abbiamo ribadito tante volte che il portiere titolare è Neto, non siamo preoccupati. Se parte Ljajic? Credo che avremo bisogno di qualcosa in qualche altro ruolo piuttosto che in attacco...tipo un vice-Pizarro o qualcuno che possa fare questo. Cuadrado? Ha costanza ed è forte nell'uno contro uno". Alessandro Lazzeri http://it.violachannel.tv/dettaglio-news/items/highlights-fiorentina---catania-2-1.html