Dalla Toscana alla lontana Puglia: Nove da Firenze seguirà la presentazione di una pubblicazione che omaggia quello che è stato un grande artista Un poeta e regista di indubbia valenza. Un grande del palcoscenico che sposò una fiorentina e proprio nel capoluogo toscano ebbe l'incontro letterario fondamentale della sua vita grazie alla lettura de l'Ulisse di James Joyce. Stiamo parlando, ovviamente, di Carmelo Bene e della sua arte. Non solo sorrisi nella “sua” Firenze per Carmelo che proprio nell'ospedale Meyer perse un figlio a causa di una grave malattia. Un' arte dicevamo che sarà celebrata, presso Margherita di Savoia sabato 31 agosto, grazie al libro di “Figli di B.” di Carlo Coppola.
La presentazione di questa pubblicazione sarà inserita all'interno di un sabato tutto da gustare. Protagonista la FaLvision editore che ha scelto una delle più rinomate spiagge pugliesi per rendere noti al grande pubblico “prodotti”che spaziano dalla cucina alla musica. E' così che Margherita di Savoia lascerà la scena alla cultura e agli amanti della buona lettura mettendo a disposizione quatto punti caratteristici per un programma che si presenta assai ricco. Si inizia alle ore 18 presso la gelateria Babayaga (Lungomare Colombo) con il “Pane e le Rose” storie e ricette di cucina di Massimo Donati.
A seguire, presso il Circolo Windsurf, “Ciò che resta” di Aldo Calò Gabrieli. Alle 20.00, come già evidenziato, il piacevole omaggio a Carmelo Bene con “Figli di B.” di Carlo Coppola all'interno del lido “La Sirenetta”. Chiuderà la serata piazza della Libertà con “Piegamenti d'Arpa” scritto da Piero Fabbris. L'iniziativa si svolge con il patrocinio di Regione Puglia, provincia Barletta-Andria-Trani e comune di Margherita di Savoia. Per maggiori informazioni consultare la pagina facebook di FaLvision editore o su www.falvisioneditore.net Giuseppe Saponaro