Il rudere della discoteca Meccanò sarà abbattuto e al suo posto nascerà un giardino. Nell’altra vecchia discoteca, il Central Park, ci saranno un punto di ristoro di qualità e servizi per gli sportivi. Altro punto di ristoro di qualità sarà all’altro capo del parco, all’Indiano. E nel piazzale centrale è già pronto il nuovo centro visite, cuore dell’accoglienza per cittadini e turisti. Questi alcuni delle principali novità del Parco delle Cascine, presentati stamani dal sindaco Matteo Renzi in una iniziativa in più tappe fatta tutta in bicicletta.
Erano presenti, tra gli altri, il vicesindaco Stefania Saccardi, l’assessore all’ambiente Caterina Biti, l’assessore allo sviluppo economico Sara Biagiotti e il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani.La partenza è stata l’ex Central Park: qui nascerà l’area ‘Fosso bandito’, dal nome storico della zona. Sarà un luogo di ristorazione con ristorante e pizzeria, teatro all’aperto, spogliatoi sportivi, noleggio bici e mezzi elettrici e parcheggio per 40 posti auto. L’investimento del privato che si è aggiudicato il bando di gara è di due milioni di euro.
A regime vi lavoreranno 50 persone.Vicino all’ex Central park c’è il rudere dell’ex Meccanò. La discoteca andata distrutta in un incendio alcuni anni fa sarà abbattuta e al suo posto è prevista la realizzazione di un giardino che completerà l’area dello storico Giardino della Catena. Il sindaco Matteo Renzi ha dato in prima persona il via alla demolizione e ha ricordato gli abbattimenti degli scorsi anni, dalla pensilina della stazione al ‘mostro’ del Pratellino. Terza tappa: la Palazzina dell’Indiano, dall’altro lato del Parco: è pronto un ristorante di qualità, punto di snodo tra le Cascine e il parco fluviale che va verso Signa.
Qui, come anche all’ex Central Park, al Centro visite e alle Pavoniere, sarà possibile noleggiare biciclette e quadricicli. E anche qui ci sono state nuove assunzioni.Infine il centro visite: si tratta del corpo centrale dell’immobile delle “ex Scuderie”, edificio che risale al 1859 e fu costruito nel piazzale delle Cascine su iniziativa del governo come Tiro a segno nazionale. La ristrutturazione è costata circa un milione di euro. Il centro da un lato completa la rete degli uffici di informazione ai turisti del Comune, della quale fanno parte quelli di piazza stazione, del Bigallo, dell’aeroporto e di Borgo la Croce, ma dall’altro sarà una vera e propria ‘porta del Parco’ per conoscere le principali attrazioni e programmare una visita.
Dentro il centro una sezione è incentrata sulla storia del Parco, una sulla dimensione ambientale e un’ altra sullo sport. Al piano superiore nascerà la Casa dell’Arno, il primo ambiente interattivo dedicato alla conoscenza del principale fiume della Toscana. Oltre al noleggio bici, al centro sarà possibile anche noleggiare tablet per visitare il parco con supporti digitali, così come prendere la nuova mappa cartacea che presenta tutte le attività che si possono fare alle Cascine, o comprare i prodotti dell’azienda agricola dell’Istituto tecnico agrario limitrofo.
L’orario, da oggi al 31 ottobre, sarà tutti i giorni dalle 9 alle 19. Dal primo novembre l’orario invernale sarà dalle 9 alle 17 dal venerdì alla domenica.“Pezzo per pezzo - ha sottolineato il sindaco Matteo Renzi - stiamo ridando significato e vita al Parco delle Cascine che da qui al prossimo anno, una volta completati tutti i cantieri già avviati, sarà il parco più bello d’Europa. Dalla demolizione di una cosa brutta come il rudere dell’ex Meccanò, negli scorsi anni una discoteca dove hanno ballato generazioni di fiorentini ma oggi luogo di degrado, ai nuovi punti di ristoro di qualità, al nuovo centro visite.
Senza dimenticare le nuove asfaltature - ben 11 chilometri e mezzo di strade del Parco rifatte -, le telecamere per la ztl che presto entreranno in funzione, la nuova illuminazione di Silfi pronta a primavera 2014, la nuova passerella che unirà la zona dell’Indiano con il parco dell’Argingrosso”. “Renzi pensa demolendo l’ex discoteca Meccanò di aver riqualificato il Parco delle Cascine? -interviene il capogruppo di Lega Nord Toscana Mario Razzanelli- Forse sta scherzando.
Ricordiamo bene i grandiosi progetti che il sindaco aveva illustrato negli anni scorsi in consiglio comunale, così come ricordiamo che proprio sulla riqualificazione complessiva del Parco cittadino aveva scommesso il proprio mandato. Oggi, invece di chiedere scusa alla città per ciò che non è stato fatto - e che ragionevolmente non si farà da qui alla fine del mandato - si enfatizza la demolizione di un edificio come se fosse l’uovo di Colombo. Sinceramente non crediamo che i fiorentini si facciano prendere in giro così facilmente”.