In trenta, sedicenti sgomberati di Poggio Secco, occupano nella notte l'ex bar del Polo universitario di Sesto. Scoperti dai carabinieri ora rischiano una denuncia. Questo episodio riapre la ferita del problema casa in città. Dopo decenni si è giunti allo sgombero dell'ex Ospedale della Croce Rossa di via Incontri, ma sono ancora tante le persone senza fissa dimora nel capoluogo toscano ed ogni stabile in disuso diventa un potenziale obbiettivo. Il Movimento di Lotta per la Casa che auspica l'apertura dei luoghi abbandonati e da anni chiede di poterli ristrutturare ed abitare con una agevolazione che tenga conto del recupero edilizio, più volte ha segnalato che il problema sociale rischia di sfuggire al controllo delle istituzioni diventando un fenomeno di vita quotidiana. Il sindaco Matteo Renzi ha recentemente rinnovato l'invito allo Stato di rendere disponibili le ex Caserme dell'Esercito ad iniziare dai Lupi di Toscana, un comprensorio che da solo, ha spiegato Renzi, basterebbe a risolvere l'emergenza di Firenze.
Da verificare in quel caso sarebbero i costi e la fattibilità dei lavori edili necessari per rendere la struttura utile al bisogno. Una Caserma che diventa Residence richiede investimenti economici di rilievo che dovrebbero essere coperti in qualche modo.