Durante la conferenza stampa indetta stamani a Firenze dall’Opera di Santa Maria del Fiore, il presidente Franco Lucchesi, ha lanciato un appello alle istituzioni: “Collaboriamo per riqualificare la Piazza del Duomo a Firenze con un tavolo comune di lavoro”. “La Piazza del Duomo di Firenze, ha proseguito Lucchesi, si trova oggi in una situazione di vero e proprio degrado, il modo con cui è utilizzata è incompatibile con il valore dei suoi monumenti e di ciò che rappresentano nel mondo.
Pochi giorni fa ho parlato con il Sindaco di Firenze, Matteo Renzi, che si è dimostrato disponibile ad incontrarsi e ad affrontare insieme la situazione”. L’Opera di Santa Maria del Fiore dal canto suo sta portando avanti un progetto di riqualificazione della Piazza del Duomo e dei suoi monumenti, investendo oltre 30 milioni di euro da qui all’autunno 2015, data in cui Firenze ospiterà il decennale Convegno nazionale della Chiesa italiana. Sono già in corso i lavori di pulitura e di restauro di tutte le facciate marmoree dei monumenti della Piazza per un totale di 40 mila metri quadrati di superficie, di cui circa 25 mila già completati e 15 mila ancora da effettuare.
Mentre sta procedendo la pulitura delle pareti esterne della Cattedrale, a ottobre 2013 inizieranno i cantieri per il restauro delle facciate del Battistero di San Giovanni Battista e quello dei Palazzi dei Canonici con le statue di Arnolfo di Cambio e Filippo Brunelleschi. Sono già iniziati i lavori di ampliamento e di riallestimento del nuovo Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore - che conserva una delle collezioni più importanti al mondo di scultura medievale e rinascimentale - che raddoppierà gli spazi rispetto a quelli attuali, raggiungendo una superficie utile di 5.250 mq. Dal 25 giugno i monumenti del Complesso di Santa Maria del Fiore, simbolo di Firenze nel mondo - la Cupola del Brunelleschi, il Campanile di Giotto, il Battistero di San Giovanni Battista, la Chiesa di Santa Reparata nel Duomo di Firenze - e il Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore saranno visitabili con un biglietto unico invece degli attuali cinque. Per comunicare l’unicità di questo grande patrimonio, l’Opera ha deciso di adottare, oltre ad un biglietto unico, un nome unitario in grado di rappresentare in maniera significativa questo insieme culturale.
La denominazione scelta è “Il Grande Museo del Duomo” a sottolineare che siamo di fronte ad un grandioso museo per dimensioni e importanza, il cui centro è Piazza del Duomo a Firenze, mentre le entrate sono i monumenti che convergono sulla piazza. Qui sono passati e hanno lavorato i più grandi artisti dell’arte Medievale e Rinascimentale: da Arnolfo di Cambio a Filippo Brunelleschi, Andrea del Castagno, Donatello, Lorenzo Ghiberti, Leonardo da Vinci, Luca della Robbia, Il Ghirlandaio, Paolo Uccello, Michelangelo, Vasari e tanti altri ancora, lasciandoci in eredità opere e architetture che sono caposaldi della storia dell’arte universale. Piazza del Duomo sarà dunque il centro del sistema museale dell’Opera di Santa Maria del Fiore, oltre ad essere un punto di nodale interesse della città, e per questo l’Opera sta inoltre lavorando a un progetto di riqualificazione urbana della piazza che sarà presentato alle istituzioni competenti per essere condiviso.
Il progetto - affidato ad Adolfo Natalini, Guicciardini & Magni Architetti, Rovai Weber Design - prevede un riordino dell’arredo urbano della piazza con sedute, di cui è carente, verde e fiori e una nuova cartellonistica, il tutto progettato per suggerire l’unitarietà dei monumenti di Piazza del Duomo. Basti pensare che ogni anno passano dalla piazza 8 milioni di visitatori di cui 4 milioni entrano nella Cattedrale e circa un milione e mezzo negli altri monumenti (fonte Opera del Duomo, anno 2012). Il nuovo biglietto che darà acceso ai monumenti del Grande Museo del Duomo”, potranno essere acquistati on line sul sito dell’Opera, nelle tre casse predisposte presso il Centro Arte e Cultura, il Campanile di Giotto e il Museo, oppure nei cinque distributori automatici (tre nel Centro Arte e Cultura, uno all’esterno del Campanile di Giotto e un altro della Porta della Mandorla).
Il nuovo ticket, personale e non cedibile, sarà valido per 24 ore e avrà un costo di 10 euro contro gli attuali 23 del biglietto multiplo, 8 per accedere alla Cupola, 5 per il Battistero, 3 per Santa Reparata, 6 per il Campanile di Giotto e altrettanti per il Museo. Sarà gratuito per i bambini sotto i sei anni e fino a quattordici se accompagnati da un familiare, un’agevolazione pensata per le famiglie.