Si è concluso lo scrutinio a Siena, la sfida è stata vinta Bruno Valentini il candidato Pd vicino al sindaco di Firenze Matteo Renzi, Valentini con il 52% dei voti ha avuto la meglio sullo sfidante di centro destra Eugenio Neri che alla fine ha comunque strappato il 48%. Per la prima volta un renziano sale sulla poltrona del primo cittadino e subito dopo la tradizionale passeggiata in Piazza del Campo Valentini fa la sua prima importante promessa: "Vi farò dimenticare lo scandalo Mps, questa non sarà più la città ricordato per lo scandalo del Monte dei Paschi".
Poco prima su Facebook a scrutinio già iniziato l'ex sindaco Franco Ceccuzzi la cui ricandidatura è stata bruciata da un avviso di garanzia collaterale all'inchiesta su Mps: "Ora è il momento di guardare avanti e di scegliere solo il bene di Siena. Hanno appena chiuso i seggi e la città si metterà finalmente alle spalle un anno di commissariamento. Tra poche ore i senesi torneranno ad essere rappresentati dal sindaco e dal consiglio comunale eletti a suffragio universale.
Il primo passo per proseguire sulla strada del cambiamento e del rilancio. I dati dell’affluenza alle urne, ancora tra i più alti d’Italia, confermano Siena città di consolidate tradizioni civiche e di forte partecipazione democratica". Se è vero che i dati sull'affluenza sono meno preoccupanti che altrove anche a Siena il calo alle urne si è fatto sentire: al primo turno avevano votato il 68,4% degli aventi diritto, al secondo turno la cifra scende a 54,98 %. “L'affermazione di Bruno Valentini, dopo il testa a testa del ballottaggio, rende merito al progetto di cambiamento della città e ci carica tutti di grande responsabilità”.
Con queste parole il segretario provinciale Pd Siena, Niccolò Guicciardini, commenta l’elezione di Bruno Valentini a sindaco di Siena. “È stata una campagna elettorale intensa e lunghissima – continua Guicciardini – che è stata resa ancora più estenuante dal ballottaggio e da una situazione politica nazionale instabile. Ulteriori sfide che il nostro candidato, sostenuto dal Pd e dalle altre forze di centrosinistra, ha saputo affrontare con coraggio e determinazione, continuando a parlare delle idee e dei progetti per la città.
Un programma che è stato premiato dai senesi, che si sono recati alle urne per la seconda volta nell’arco di due settimane per scegliere il sindaco della loro città". “Sono tante – continua Guicciardini – le sfide che attendono il nuovo sindaco, la giunta che sarà formata nei prossimi giorni e i consiglieri comunali eletti, ma sono convinto che con la determinazione e il coraggio necessari, sarà possibile rilanciare Siena dal punto di vista economico, sociale e culturale. Il Pd continuerà a fare la sua parte al servizio della città e dei senesi per far riconquistare a Siena il ruolo che merita.
Un augurio di buon lavoro a Bruno Valentini e ai consiglieri comunali eletti e un grande ringraziamento a tutti gli elettori e ai democratici senesi, che hanno messo a disposizione della candidatura di Bruno Valentini il loro entusiasmo e la loro passione”. “Esprimo una grande soddisfazione per la vittoria di Bruno Valentini. Al nostro nuovo sindaco rivolgo i migliori auguri di buon lavoro, affinché questo mandato che sta per iniziare possa rappresentare, al meglio, il periodo del rilancio e del bene di Siena.” Con queste parole Carolina Persi, neo consigliere comunale del Pd, tra le più votate - saluta l’affermazione di Bruno Valentini nel ballottaggio. “Dobbiamo, prima di tutto, ringraziare i senesi che sono andati a votare, portando l’affluenza, pur bassa, ad uno dei livelli più alti d’Italia.
La crisi, le inchieste, l’esposizione mediatica, lo sciacallaggio soprattutto di Beppe Grillo, che è il vero sconfitto di queste elezioni comunali - prosegue Carolina Persi - non hanno provocato un allontanamento dalla politica ed anzi hanno spinto molti senesi ad individuare nel voto il momento del rilancio della città. E’ giusto riconoscere al candidato sconfitto che ha ottenuto un risultato importante di crescita personale, rispetto al primo turno e con il quale ci si dovrà confrontare anche in futuro.
Con Bruno Valentini sindaco ed il nuovo consiglio comunale torna la democrazia a Siena, si chiude un anno tormentato segnato dal commissariamento e dalle inchieste. Dopo una campagna elettorale lunga un anno - conclude Carolina Persi - ora è il momento di spendere le nostre migliori energie per assicurare un’azione amministrativa stabile ed efficace. Dalla lettura immediata dei dati che arrivano dai seggi emerge, con nettezza, che sono stati determinanti l’unità ed il contributo elettorale del Pd, dimostrato dalle percentuali raggiunte da Valentini solo nelle sezioni in cui il nostro partito ha il più forte insediamento sociale ed elettorale.
Ai nostri meravigliosi volontari va molto di più un ringraziamento, perché sono stati loro a far vincere Valentini ed il centrosinistra. Questo voto segna la sconfitta della demagogia e dei falsi innovatori. I senesi hanno dimostrato anche stavolta che non si fanno prendere in giro e che hanno ben compreso che il vero cambiamento è stato avviato un anno fa.” E ballottaggio c'è stato anche a Viareggio dove qui il centrosinistra ha ottenuto una vittoria schiacciante: vince Leonardo Betti con il 71,48% contro Antonio Cima che ha ottenuto il 28,52% .
Un vantaggio consistente ottenuto già al primo turno e consolidato al ballottaggio con la conquista di 63 seggi su 63. Il comune Viareggino che esce come quello di Siena da un commissariamenti torna al centrosinistra dopo una amministrazione di centrodestra. La Toscana così si afferma ancora una regione rossa. F.D.