di Luca Bindi Difficile che ricapiti una domenica come la prossima del 2 giugno, che vedrà due città da sempre "nemiche", Pisa e Livorno, fronteggiarsi a distanza nello sport più amato in Italia, il calcio. Eh già , perchè domenica prossima, scherzi del destino di un calendario particolare, le squadre delle due città si sfideranno a distanza, o per meglio dire saranno impegnate in due partite della "vita". Inizierà per primo il Pisa, che per le semifinali di ritorno di Lega Pro, giocherà alle ore 15 a Perugia,diretta tv su Raisport2, contro la formazione locale partendo dal vantaggio maturato nel match di andata, un 2-1 che vale oro quanto pesa.
Perchè adesso i neroazzurri di Pagliari hanno a loro disposizione due risultati su tre per accedere alla finale promozione in serie B, mentre in caso di sconfitta, con qualsiasi risultato, a qualificarsi saranno gli umbri in virtù di un miglior piazzamento nella stagione regolare, infatti il Perugia è terminato secondo il Pisa quinto,toscani che con una squadra di giovani ha centrato un piazzamento quasi impossibile se si pensa che solo due mesi e mezzo fa si trovava lontano dalla zona play-off e che fu esonerato l'allenatore Pane per l'arrivo di Pagliari (l'anno scorso le parti si erano invertite) nuovo tecnico che con la bellezza di sette vittorie consecutive ha costruito un sogno e risvegliato la passione di una città, domenica per la partita casaligna c'erano oltre 10mila tifosi e a Perugia saranno circa 2mila i tifosi del Pisa alla ricerca di quel pareggio che vorrebbe dire finale per la promozione in serie B contro la vincente di Latina-Nocerina.
Basta un pareggio. Come basta un pari al Livorno nella finale di ritorno di serie B per accedere alla massima serie. Ieri sera a Empoli contro i padroni di casa è finita 1-1 e avendo finito la stagione al terzo posto, l'Empoli quarto, ai labronici di Nicola servirà solo un pareggio, anche un piccolo 0-0, per andare in A. Ecco, domenica, due città, due squadre di calcio, Pisa e Livorno, saranno in battaglia sportiva per due categorie diverse, alla ricerca di uno striminzito sospirato prezioso immenso pareggio per coronare un piccolo grande sogno, il Pisa per giocarsi poi la serie B, il Livorno per volare in A.
Sarà domenica 2 giugno una domenica particolare, dove due città, Pisa e Livorno, da sempre "nemiche", sabato prossimo faranno lo stesso sogno: 0-0, 1-1, 2-2, 3-3, 4-4, un pareggio.