b202080013-il-calcio-balilla-vive-una-nuova-stagione

Il calcio balilla vive una nuova stagione

Luoghi, personaggi e curiosità per riscoprire una vecchia passione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 febbraio 2012 00:13

di Massimo Capitani Il calcio balilla ha resistito all’arrivo dei videogames negli anni ’80 ’90 e, da un po’ di tempo è tornato protagonista delle serate fiorentine. Di questo e di altro abbiamo parlato con il due volte campione toscano Ivan Leonetti: Da quanto tempo giochi? Regolarmente da circa venticinque anni, a quei tempi si giocava principalmente al bar Marisa, poi ci siamo trasferiti al circolo Il Boschetto in via di Soffiano, dove ancora si gioca. Quali sono le altre sedi in Firenze dove si gioca? A parte le associazioni della misericordia e i vari circoli come Il Progresso di via Vittorio Emanuele, si gioca anche nei locali del centro come: Il Fuorigioko in via dell’Oriuolo e il Lochness in via De’ Benci. La tua attività comprende anche la pratica agonistica? Sì, dopo aver giocato in varie squadre come il Ponsacco, il Boschetto Firenze e l’Empoli, ottenendo ottimi piazzamenti e la vittoria con L’Empoli nel campionato provinciale, ora milito nella squadra del Progresso Firenze. Come va il campionato? Dopo un inizio stentato occupiamo il terzo posto in classifica e puntiamo alla vittoria del girone, che ci garantirebbe la promozione. La prossima partita dove giocate? Al circolo Il Progresso contro i Crazy Old di Livorno, venerdì 10 Febbraio alle ore 21 circa. Di quanti giocatori è composta la squadra e quali sono gli elementi di maggior spicco? Siamo in dieci, senza togliere nulla a nessuno e visto che nel calcio balilla conta l’esperienza, mi vengono in mente: Giuseppe Vinci, Michele Di Felice e Gino Pioggia.

Vorrei citare anche Elena Gherardi, l’unica ragazza della squadra e del campionato, che nell’ultima trasferta di Pisa ha fatto registrare, in coppia con Vinci, due vittorie su due partite. Quindi il calcio balilla è quasi esclusivamente al maschile? Non necessariamente, in Toscana ci sono diverse ragazze brave ed al nord il numero delle giocatrici aumenta notevolmente. Allora Ivan buon divertimento e in bocca a lupo per venerdì. Grazie e crepi il lupo.

Notizie correlate
In evidenza

© 1997-2024 Nove da Firenze. Dal 1997 il primo quotidiano on line di Firenze. Reg. Trib. Firenze n. 4877 del 31/03/99.