Arte e scienza si incontrano e lo fanno in maniera spettacolare in uno degli scenari più suggestivi del mondo: queste le premesse della prima edizione del Chianti Star Festival che si terrà a San Donato in Poggio, nel cuore della Toscana, dal 29 giugno all’11 agosto 2013. Le ‘stelle’ del Chianti saranno davvero tantissime: gli artisti internazionali che esporranno a Palazzo Malaspina, gli astri osservati all’Osservatorio Astronomico del Chianti, le stelle del cinema grazie ad una mini rassegna cinematografica.
E stelle saranno anche i prodotti tipici del territorio a partire, ovviamente, dal vino. Le opere selezionate stimoleranno riflessioni sul rapporto tra gli artisti e il contesto socio/culturale attuale. La presenza degli artisti arricchirà la manifestazione, che propone un ricco calendario di eventi collaterali con conferenze, incontri, concerti e aperitivi in piazza. La rassegna cinematografica curata da Gabriele Rizza e Gianna Bandini dell’Associazione Anèmic fornirà invece alcune esempi di come la scienza viene presentata nel cinema, dalla fantascienza alle biografie di scienziati illustri fino a controverse problematiche di stringente attualità. Il tema della divulgazione della cultura scientifica verrà affrontato grazie alla partecipazione di docenti e ricercatori di OpenLab, struttura dell’area comunicazione dell’Università di Firenze.
Questi alcuni esempi degli eventi collaterali: il professor Roberto Casalbuoni parlerà delle simmetrie e l'arte di Escher, il professor Luigi Dei spiegherà scientificamente il Bolero di Ravel, il professor Alberto Righini parlerà di stelle e poesia. Gli artisti saranno presenti nella prima settimana del Festival per incontrare il pubblico e svelare vari aspetti del ruolo dell’artista: quando l’artista è chiamato a interpretare l’infinitamente piccolo per fornire allo scienziato una rappresentazione di quello che l’occhio umano non può vedere, quando le loro opere sono influenzate dall’evoluzione della scienza e della tecnologia, quando l’opera può migliorare la vita dei pazienti nei luoghi di degenza.
Si parlerà di quest’ultimo aspetto con la professoressa Donatella Lippi direttore del Centro di Medical Humanities, Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze, che partendo dall’opera di Picasso Ciencia y caridad affronterà il tema della scienza e dell’arte in medicina. Elaine Poggi presenterà il progetto Healing Photo Art, che si incarica di portare opere donate da fotografi di tutto il mondo in ospedali di vari paesi. Alcuni artisti porteranno le loro testimonianze di creazione di opere nei luoghi di degenza. Insomma un calendario ricchissimo di eventi ed iniziative, senza dimenticare le imprescindibili gioie dell’enogastronomia toscana: ogni sera, a partire dalle ore 19, ci saranno degustazioni dei prodotti tipici del territorio insieme alle aziende locali, che si avvarranno dell’aiuto di esperti e sommeliers. Una giuria presieduta dal fisico teorico Roberto Casalbuoni premierà le opere migliori del festival.
I membri della Giuria sono: Anchise Tempestini, storico dell'arte; Giada Rodani, curatrice e organizzatrice di mostre ed eventi di arte contemporanea; Alberto Righini, Professore di astronomia; Gabriele Rizza, giornalista, esperto di film e teatro; Luigi Dei, Professore di chimica e Presidente di OpenLab; Ugo Chiti, regista e sceneggiatore.