A pochi giorni dallo spettacolo del 9 maggio al Teatro Verdi, Giorgio Albertazzi cerca attori a Firenze e in Toscana. Ancora aperte, infatti, le iscrizioni allo stage a numero chiuso, in programma il 6, 7 e 8 maggio presso la suggestiva limonaia di Villa Strozzi a Firenze (in via Pisana 77). Una full immersion di tre giorni dalle 15 alle 20, aperta ad aspiranti attori e non solo, dal titolo estremamente significativo di “Galeotto fu Dante”, descritta così dal Maestro: «Si può "cantare" un sonetto di Dante? Si può mimare una terzina della Divina Commedia? La donna schermo, le “Rime Petrose”, che succede tra il 1309 e il 1310? Tenteremo di scoprirlo in un viaggio che è un'allegoria e una metafora.
– spiega Albertazzi - Tutto questo non per imparare a recitare, improvvisando piuttosto, per cercare così di "guardare" Dante, fermarlo per strada - Ma tu Alighieri chi sei? - Giocheremo come in un "Rispetto d'amore", tra parole e silenzi, per cercare Dante dentro di noi, perché, a pensarci bene, ognuno vorrebbe fare il suo viaggio. Dante è in ogni uomo del pianeta che vive sapendo che dovrà morire. Beauty is truth, truth beauty. Shakespeare dice "Ripeness it all". Cui Dante risponde "La sua volontate è nostra pace"». Insomma un laboratorio, che sarà una sfida per attori ambiziosi tra parola e gesto, eccitazione e sconforto, lacrime e risate.
Un viaggio, assieme ad uno dei “grandi” del teatro italiano attraverso l’energia, il corpo, il canto e i silenzi dove i partecipanti non impareranno ciò che si insegna nelle scuole e nelle accademie del metodo. Al termine dello stage, gli allievi avranno quindi l'onore di salire sul palco durante il recital di e con Giorgio Albertazzi “La mia Firenze”, che si terrà la sera del 9 maggio al Teatro Verdi di Firenze, per ricevere dalle mani del Maestro l’attestato di partecipazione alla tre giorni ed esibirsi in una perfomance ispirata al lavoro svolto durante lo stage.
Il costo di partecipazione al laboratorio è di 200 euro. Per partecipare gli interessati devono inviare foto e curriculum a: mercuzio.associazione@gmail.com. Per informazioni: Giordano Aquilini tel. 339.8281386. “La mia Firenze”, Giorgio Albertazzi torna al Verdi. Ancora in vendita per pochi giorni i biglietti Sarà l’evento clou del Simposio Internazionale, parte del Festival D’Europa 2013: “Arti dello Spettacolo: Mecenatismo e Modelli per un Nuovo Rinascimento nel Terzo Millennio”.
Un recital, scritto per la sua città natale, diretto e interpretato dal grande attore fiorentino Giorgio Albertazzi, in scena il prossimo 9 maggio alle 21 al Teatro Verdi di Firenze. Un omaggio, non solo ai luoghi dell'infanzia e della prima giovinezza, ma anche alle persone e agli artisti straordinari con i quali Albertazzi, ha condiviso gli anni più freschi della sua lunga vita. Una sorta di dedica d’amore raccontando aneddoti, rivivendo emozioni, rimembrando D’Annunzio e Dante, accompagnato dalle musiche live al piano di Antonio Artese.
Uno spettacolo che sarà inoltre arricchito dalla suggestiva proiezione delle immagini storiche di Firenze, grazie alla collaborazione con l’Archivio Storico Fratelli Alinari. Insomma, un viaggio tra i tanti ricordi del Maestro: Fiesole, i Tatti (i tè di Berenson con D’Annunzio e Thomas Mann), il laghetto del Leader, la cioccolata a piazzale Michelangelo, Chinita, Leone Piccioni, Carlo Cattaneo e l’innocenza di Miranda, la “Pergola” con le sue attrici “appese” al sipario, la Fiorentina e “I primi calci”, Athos Ori (l’unico Maestro che Albertazzi riconosca), Settignano e Noris, Zeffirelli e il primo incontro con Visconti, Franco Enriquez, Dante nelle piazze, il Paradisino, la facoltà di Architettura, il carcere delle Murate, l’alluvione e soprattutto Bianca Toccafondi. Una serata di grande spettacolo, che avrà anche un risvolto solidale.
Le donazioni e i proventi derivanti dalla vendita dei biglietti verranno infatti devoluti a due importanti iniziative: il progetto "NEW RENAISSANCE PATRONAGE FUND", promosso dall'International Studies Institute Florence, che permetterà di assegnare borse di studio per giovani talenti italiani e americani (www.isiflorence.org), e i progetti di lotta alla povertà sostenuti dalla campagna “COLTIVA. Il cibo. La vita. Il pianeta”, promossa da Oxfam Italia, affinché tutti nel mondo abbiano abbastanza cibo (http://www.oxfamitalia.org/coltiva/coltiva).
Il Simposio è promosso dall’ International Studies Institute (ISI Florence), sede ufficiale di un consorzio di università americane e australiane accreditate presso il MIUR, in collaborazione con l’Associazione Divertiamoci Correndo, Fondazione Monnalisa Onlus e Oxfam Italia. Per maggiori info sul programma del Simposio Internazionale, i lavori della tavola rotonda e gli eventi serali: http://renaissancethenandnow.org; Biglietteria BoxOffice per “La mia Firenze – Ricordi di un figlio “ di Giorgio Albertazzi: http://www.teatroverdionline.it Il Festival d’Europa 2013 vede coinvolti in prima linea le maggiori Istituzioni europee, nazionali e locali quali: il Ministero degli Affari Esteri, l’European University Institute, la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, l’Ufficio di Informazione del Parlamento Europeo in Italia, il Dipartimento per le Politiche Europee, la Regione Toscana, il Comune di Firenze, la Provincia di Firenze, l’Agenzia LLP Italia/INDIRE, l’Università degli Studi di Firenze, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, la Camera di Commercio di Firenze, il Movimento Federalista Europeo, il Consiglio Italiano del Movimento Europeo, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Il coordinamento è affidato a Fondazione Sistema Toscana. www.festivaldeuropa.eu
