E' finito solo ieri il campionato italiano 2013 di Ginnastica Artistica maschile e femminile di serie A1 e A2. Ad ospitare quest'ultima tappa una Firenze che ha risposto come mai nessuno forse poteva immaginare qualche anno fa, un "tutto completo" per un impianto sportivo, il Mandela Forum, che accoglie più di 5.000 spettatori. Qualcosa che veramente forse anche in Federazione nessuno si immaginava. L'affluenza è stata così calorosa e numerosa che ha stupito ed alcune volte irritato i "puristi", chi di Ginnastica s'intendeva e frequentava nei tempi in cui non c'erano tutte queste persone a vedere una gara.
Non è il momento di parlare di questo aspetto, della popolarità che sta vivendo questo sport negli ultimi anni, e neppure se trasmissioni come "Ginnaste Vite Parallele" siano il motivo di questo nuovo interesse da parte del pubblico. Vince la GAL, per la compagine brianzola si tratta del terzo titolo consecutivo, il dodicesimo della sua storia. Retrocedono in A2 World Sporting Academy di San Benedetto del Tronto e La Rosa di Brindisi. Sul fronte Maschile il Tricolore va alla Virtus Pasqualetti Macerata, che entra per la prima volta nell’albo d’oro federale, lasciandosi alle spalle la Ginnastica Pro Carate di Matteo Morandi, allenata da Igor Cassina, e la Corpo Libero Gymnastics Team di Padova.
Scendono nella Serie Cadetta il Centro Ginnastica Artistica Stabia e la Romana. Sugli spalti, tra gli oltre 5.000 spettatori, presenti fin dalla gara di A2 del mattino, Fiona May e Carlo Molfetta, medaglie olimpiche di, rispettivamente, atletica e taekwondo, degni colleghi dei nostri Igor Cassina e Matteo Morandi, tecnico e capitano della Pro Carate. Molto apprezzata infine l’esibizione dell’inesauribile Adriana Crisci che ha di fatto aperto questo straordinario pomeriggio di sport gigliato.