Quant’è diversa la matematica studiata a scuola da quella, ben più divertente, sperimentata attraverso i giochi e momenti divertenti di approfondimento. Se ne avrà una prova alla ‘Festa della Matematica’ (promossa dal Giardino di Archimede e patrocinata e organizzata da Regione Toscana, Provincia di Firenze e Comune di Firenze) il mese dedicato a conferenze, mostre, laboratori e passeggiate fra i luoghi matematici dell’arte e dell’architettura. Tutte le iniziative, che quest’anno ricordano i 2300 anni dalla nascita del matematico greco Archimede, sono state presentate, questa mattina a Palazzo Medici Riccardi da Giovanni Di Fede, assessore alla pubblica istruzione della Provincia, Cristina Giachi, assessora all’educazione del Comune ed Enrico Giusti de ‘Il Giardino di Archimede/Un museo per la matematica’. «È un’iniziativa per avvicinare giovani e non ad una disciplina che sembra fredda e astratta – ha sottolineato l’assessora Giachi – mentre la matematica, invece, è la scienza che si insinua nell’esperienza di tutti i giorni e può essere per tutti fonte di arricchimento culturale, piacere estetico e perfino intrattenimento.
I progetti delle chiavi della città, come questo, hanno l'obiettivo di mettere la scuola al centro del tessuto culturale della città perché la scuola non è soltanto formazione e trasmissione di contenuti, ma educazione di cittadini e crescita nell'appartenenza a una comunità culturale e cittadina». Le novità dell’edizione 2013 riguardano anzitutto le ‘passeggiate matematiche’: cittadini e studenti potranno conoscere più da vicino la matematica segreta che si nasconde nei monumenti di Firenze con una serie di passeggiare architettonico-matematiche.
Chi è interessato dovrà presentarsi a due conferenze preparatorie a cura di Giuseppe Conti dell’Università di Firenze, nel corso delle quali saranno fissati i turni delle “camminate”: giovedì 4 aprile (riservata alle scuole superiori) alle 17, Biblioteca delle Oblate, Via dell’Oriuolo, 26 e lunedì 8 aprile (aperta a tutti) sempre ore 17, Biblioteca delle Oblate Via dell’Oriuolo, 26. Poi ci sono le mostre e i laboratori. Due le mostre allestite per la “Festa della matematica”.
Nel cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi (ingresso da via Cavour 1) dal 28 marzo al 21 aprile sarà visibile la mostra “Aiutare la natura. Le macchine di Archimede spiegate da Galileo”. Al centro dell’esposizione, una serie di riproduzioni di macchine di Archimede, spiegate alla luce delle teorie di Galileo che, nella sua opera “Le meccaniche”, ne illustrò il funzionamento e i vantaggi che si possono trarre dal loro uso. L’esposizione può essere visitata dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.
Ingresso libero su prenotazione al numero 380 5951222. Alla biblioteca delle Oblate (sala delle Capriate, via dell’Oriuolo, 26) dal 9 al 20 aprile c’è la mostra “Creatività nella matematica greca: idee e invenzioni” che ripercorre le tradizione filosofiche e matematiche, le usanze e la vita quotidiana in Grecia al tempo di Archimede, rievoca idee, invenzioni e scoperte dei più importanti esponenti della matematica greca. L’ingresso è libero. Due i laboratori alla scoperta del “Mondo di Archimede” già in programma: sabato 13 aprile per i bambini delle scuole elementari e sabato 20 aprile per i ragazzi delle scuole medie.
Appuntamento alle Oblate di Firenze, dalle 16.30 alle 18.30 per “contare con i Greci e gli altri popoli mediterranei” e per giocare con la matematica. Ricco è infine il calendario delle conferenze che si terranno nel mese della matematica e dedicate al tema “Buon compleanno Archimede!”. Si comincia venerdì 5 aprile (17.30 Circolo Arci Isolotto - via Maccari, 104) con “Archimede e la matematica greca” con Enrico Giusti; mercoledì 10 aprile (ore 17.30 Coop Ponte a Greve - Viuzzo delle Case nuove) è la volta di “Archimede alle terme” con Veronica Gavagna dell’università di Salerno.
Si prosegue lunedì 15 aprile (ore 17.30 BiblioteCaNova Isolotto - Via Chiusi, 4/3A) con un incontro su “Da Siracusa a Baltimora. Le avventure dei manoscritti di Archimede” con Pier Daniele Napolitani dell’università di Pisa per chiudere sabato 20 aprile (ore 17.30 Sala Luca Giordano - Palazzo Medici Riccardi via Cavour, 3) con “Il mondo mediterraneo ai tempi di Archimede” insieme a Lorenzo Braccesi dell’Università di Padova. Nel corso del pomeriggio di sabato 20 aprile sarà inoltre possibile visitare la Biblioteca Riccardiana, dove sono conservati codici delle opere di Archimede