Per un week-end lungo, da giovedì 7 a sabato 9 marzo, il piacere di insegnare parlerà la stessa lingua di chi ha il piacere di imparare. Un linguaggio fatto di numeri. Così docenti e studenti si uniranno per interrogarsi sul presente e sul futuro della matematica in Italia. È utile studiarla? Serve per lavorare? Domande vitali per una materia scolastica studiata da tutti ma sottovalutata da molti. Sono questi i temi del Convegno Nazionale di Matematica che avrà luogo nelle scuole delle cinque località del Valdarno: San Giovanni Valdarno, Montevarchi, Terranuova Bracciolini, Figline Valdarno e Reggello. All’evento parteciperanno studenti, dalla scuola dell'Infanzia alla Superiore, docenti delle principali Università Italiane, insegnanti provenienti dalle altre regioni e province.
Ma non solo. Ci saranno anche rappresentanti di aziende presenti sul territorio, alcune di queste divenute importanti aziende a livello mondiale.
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Orientare lo studente nella scelta lavorativa deve essere un compito anche delle imprese radicate nel territorio non solo delle scuole>>.
Il Convegno di Matematica, giunto alla sua terza edizione, si pone anche l’obiettivo, di far conoscere le ricchezze storiche, artistiche, ambientali del Valdarno, della Provincia e della Regione con lo scopo di risultare un'ottima occasione di promozione turistica.
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Inoltre da sempre crediamo che la sinergia tra le istituzioni locali dovrebbe essere l’essenza per garantire lo sviluppo e la comunicazione anche turistica/paesaggistica della nostra terra. Come azienda lavoriamo per far crescere l’ambiente in cui viviamo>>.
Formazione e studio ma anche lavoro: la Regione Toscana ha deciso di investire sui più giovani e sui percorsi alternanza scuola-lavoro con 1,7 milioni di euro dedicati nello specifico ai ragazzi over quindicenni: risorse che finanziano esperienze di lavoro, formazione in classe, simulazioni d’attività di impresa.
Lo ha riferito Stella Targetti, vicepresidente regionale con delega all’Istruzione, intervenendo questo pomeriggio – a Foiano della Chiana – in un incontro dedicato proprio alle tematiche del rapporto scuola/lavoro (“Un ponte tra scuola, istituzioni e imprese”).
Obiettivo dell’iniziativa, organizzata dall’Istituto omnicomprensivo “Guido Marcelli” e dal Comune di Foiano, focalizzare l’argomento negli istituti professionali. “E’ necessario – ha detto Stella Targetti nelle sue conclusioni – dare agli studenti italiani più possibilità di fare esperienze lavorative durante il loro percorso scolastico: imparare facendo, infatti, offre concretezza e prospettiva a ciò che i ragazzi studiano e rafforza le loro motivazioni”.
Per la vicepresidente regionale l’alternanza scuola/lavoro è anche uno strumento di lotta all’abbandono scolastico (“In Italia il tasso d’abbandono è più alto della media europea proprio perché il mondo della scuola e quello del lavoro sono molto più separati e distanti che in altre parti d’Europa.
Da qui l’importanza di provare, come facciamo in Toscana, a cambiare la situazione”).