Gran Festa di CARNEVALE 2013 – sabato 9 febbraio all’AUDITORIUM FLOG W LIVE con il TIM BURTON HORROR PARTY insieme alla SPLEEN ORCHESTRA e alla delirante HorrorRockDance a cura di FOLIE A DEUX Dj. Quest’anno l’AUDITORIUM FLOG W LIVE anticipa la Grande Festa del CARNEVALE 2013 a sabato 9 febbraio, con un party dedicato all’immaginario un po’ folle di TIM BURTON e al suo mondo fantastico. Protagonista di un live che si preannuncia imperdibile sia musicalmente che visivamente, la SPLEEN ORCHESTRA, una band di 9 elementi accompagnata da un allestimento scenico imponente, trucchi, costumi, scenografie, ed “effetti speciali” per un viaggio attraverso il mondo visionario del geniale regista. Uno spettacolo musicale e visivo di grande impatto emotivo e straordinaria ricchezza scenica sulle note del compositore Danny Elfman. Un microcosmo sospeso nel tempo e nello spazio costellato da felici malinconie, atmosfere gotiche, neve, caramelle e strane creature… Come quasi tutte le grandi idee la SPLEEN ORCHESTRA nasce quasi casualmente, nel dicembre 2009, quando venne proposto a Silvano “Spleen” di organizzare una serata omaggio a Tim Burton in un piccolo locale della Brianza.
Silvano Spleen è un affermato pianista e compositore, noto nell’ambiente per la sua smisurata passione per il regista americano. Accetta subito pur non avendo bene idea di cosa farà… la sola idea di organizzare uno spettacolo ispirato al suo mito lo riempie di entusiasmo. Le atmosfere gotiche, l’universo freaks, la commistione di malinconia e dolcezza del compositore Danny Elfman appartengono al suo mondo musicale, in un percorso artistico profondamente segnato dall’immaginario timburtonesco. Inizia così il reclutamento di personaggi in linea con il bizzarro progetto che ha in mente, vecchi soci di gavetta nell’underground musicale, ma anche artisti, artigiani, tecnici e saltimbanchi. L’idea è quella di raccontare il celebre regista attraverso un proprio linguaggio musicale (inutile competere con i mezzi Hollywoodiani) pur mantenendo intatto lo spirito poetico che lo caratterizza; la SPLEEN ORCHESTRA cerca di riportare, con un taglio “indie”, un immaginario musicale e visivo di estrema ricchezza e complessità, introducendo il pubblico nel caleidoscopico mondo di Tim Burton attraverso la musica dei suoi film cult. Videopresentazione Viene così a delinearsi il primo embrionale progetto della SPLEEN ORCHESTRA – Tim Burton Show. Lo spettacolo sin dai primi allestimenti riscuote un importante successo. La band inizia a lavorare seriamente; avvengono vari cambiamenti di line-up (l’esecuzione musicale di pezzi estremamente complessi richiede musicisti all’altezza), sperimentazioni e ampliamenti nel repertorio. Il progetto riscuote sempre più consensi ed ogni concerto è un occasione per testare, cambiare, sperimentare, migliorarsi, ma anche per capire le straordinarie potenzialità dell’idea nonché l’assoluta unicità. La sua trasversalità permette di calcare vari ambiti: dai teatri ai locali live, dalle scuole alle feste all’aperto ….
e ogni volta si crea uno straordinario coinvolgimento del pubblico che “partecipa” allo show spesso travestendosi a tema. Cresce il successo presso il pubblico e gli addetti ai lavori e la SPLEEN ORCHESTRA inizia a suonare davanti a platee sempre più importanti e ad interessare la stampa specializzata, fino a diventare quell’originale realtà che si sta consolidando sempre più nel panorama nazionale. FirenzeSottoSopra: Ci sono ancora alcuni posti per lo spettacolo in scena domenica prossima alle 10,30 all'interno del caffè Giubbe Rosse (in piazza della Repubblica). In questa nuovissima avventura una decina di "aspiranti futuristi attori" cercheranno, con espedienti vari, di far respirare, ai vostri piccoli, l'atmosfera che aleggiava in questo posto esattamente un secolo fa; e spiegheranno la filosofia e la pratica di questa innovativa corrente artistica di inizio XX secolo. Nella performance sono previsti anche un paio di laboratori estemporanei di danza e di pittura che coinvolgeranno i bambini. ...
e a fine attività sarà servita una calda cioccolata futurista. Età consigliata: 6-12. Prezzo (comprensivo della cioccolata o di altro adeguato abbeveraggio): 14 euro per ogni bambino. Domenica 10 febbraio la terza sfilata della 474esima edizione del più antico carnevale d’Italia a Foiano della Chiana (Ar): il Carnevale diventa “multietnico” Dopo il successo delle prime due domeniche, proseguirà nel borgo toscano nel week end del 9 e 10 febbraio il Carnevale più antico d’Italia.
Nel programma anche la presentazione del “Toscanello scelto Valdichiana” in abbinamento a vini da meditazione e dolci tipici del periodo carnevalesco Dopo il bis di successo di presenze registrato nella seconda domenica di sfilate, tutto è pronto a Foiano della Chiana (Ar) per la terza uscita dei carri allegorici del Carnevale più antico d’Italia. Sabato e domenica tante le iniziative per festeggiare Re Giocondo, il fantomatico sovrano del borgo toscano. Si parte dal sabato 9 febbraio, con il tradizionale appuntamento dei percorsi enogastronomici. Una degustazione molto speciale, promossa dal Club del Sigaro Maledetto Toscano in collaborazione con il Comitato del Carnevale, in programma a partire dalle ore 16,30 presso la Galleria Furio del Furia.
Il tema della degustazione sarà “Vini da meditazionie, dolci di Carnevale e Toscanello scelto Valdichiana”. La degustazione, in collaborazione con Enoteca Italiana e Amici del Toscano, sarà l’occasione per presentare il nuovo sigaro che ha come effige nel pacchetto uno scorcio di Foiano della Chiana, patria per anni sede storica di una delle lavorazioni del tabacco. In occasione della manifestazione sarà ricordata la figura di Pino Pedretti, personaggio scomparso recentemente, che tanto ha dato per il sigaro Toscano, nel suo amorevole impegno all'interno dell'agenzia coltivazione tabacchi di Foiano della Chiana. Domenica 10 febbraio invece, a partire dalle ore 15, torneranno protagonisti i quattro carri allegorici.
Tra le novità inoltre arriva il Carnevale Multietnico: le ballerine brasiliane del Maracanà, gruppi indiani e dell'est europeo si esibiranno in balli e spettacoli nel centro cittadino. Inoltre sempre domenica l'appuntamento con il "concorso gruppi mascherati" avrà proprio come tema il multietnico con ricchi premi per i vincitori (primo premio euro 400) ed altri omaggi offerti da esercizi commerciali locali alle maschere più belle. Nel programma in piazza anche il Gruppo Storico “TERZIERE PORTA FIORENTINA”, di Castiglion Fiorentino (Ar) che animerà il pubblico.
In questa giornata arriva a Foiano anche la “face painting”. L’artista aretina Eleonora Farina cercherà di coinvolgere i partecipanti per far vivere sulla loro pelle i colori e la fantasia di questa grande festa tramite surrealistiche immagini, usando applicazioni particolari, colori ad acqua anallergici o colori totalmente naturali In tutte le vie e le piazze di Foiano saranno i ritmi delle percussioni della Masquerada a scandire il tempo. La Masquerada è una band di percussionisti di Foiano della Chiana, Siena, Cortona e Arezzo che ripropone i più irresistibili ritmi brasiliani creando un'atmosfera unica ed uno spettacolo coinvolgente.
La loro formazione è composta da oltre 40 musicisti e riesce ad ottenere un impatto sonoro senza eguali ricreando quel sound che ha fatto del Brasile un icona amatissima in tutto il mondo. In Piazza Garibaldi, all’interno del Carnevale dei Bambini (a ingresso gratuito) prosegue il percorso ippico. Proseguiranno le mostre collaterali. La Galleria Furio del Furia (sede espositiva) ospita le mostre “L’essenza dell’essenzialità” di Vittoria Marziari, Dylan Dog negli incubi di Luca Dell’Uomo, oltre alla ormai collaudata Biennale di Pittura giunta quest’anno alla sua ottava edizione.
La affascinante Sala della Carbonaia invece ospita una personale della pittrice Olimpia Bruni dal titolo “Crisocromia”. Il Carnevale di Foiano proseguirà tutte i fine settimana fino al 3 marzo (fatta eccezione di domenica 24 febbraio). Il programma completo della manifestazione e altre informazioni turistiche su www.carnevaledifoiano CHIUSI (SI) – Domenica prossima alle ore 15 il “Carneval Porsenna” arriva, a suon di sfilate, musica e cortei mascherati, a Chiusi scalo; martedì sarà invece la volta di Chiusi città.
Giunto alla sessantunesima edizione, il carnevale di Chiusi quest’anno è completamente rinnovato a partire dal nome e dal logo. Grazie all’impegno di un gruppo di volontari coordinati dalla Proloco di Chiusi, con il patrocinio del Comune, la collaborazione delle scuole dell’Istituto comprensivo “Graziano da Chiusi”, dell’Associazione Auser, Volto Amico di Montallese, Filarmonica città di Chiusi e di altre realtà locali, il “Carnevale dei ragazzi” si trasforma in “Carneval Porsenna” e presenta anche la sua nuova mascotte, un personaggio ispirato al noto re etrusco.
“Un logo – spiega il presidente della Proloco – che è molto significativo perché con il suo vestito a strisce unisce in sé i colori delle contrade di Chiusi scalo e dei terzieri di Chiusi città ed è simbolo della nuova vitalità che la manifestazione mostra quest’anno grazie all’impegno di tante forze nuove”. A firmare il logo, così come i carri di cartapesta che sfileranno domenica e martedì prossimo, Roberta Laurini, direttrice grafica e creativa della manifestazione, che nei mesi scorsi ha realizzato laboratori di cartapesta alla scuola secondaria di primo grado (nell’ambito del laboratorio artistico artigianale seguito dalla prof.ssa Silvia Mencaglia) e alle scuole dell’infanzia, insegnando loro quest’antica arte.
“L’obiettivo – spiega Simona Fiorini, un altro componente del gruppo di volontari che si è occupata dell’organizzazione – era rendere i ragazzi veri protagonisti di questa manifestazione che è nata proprio come “Carnevale dei ragazzi” per volontà di Don Mosè Mannelli nel 1952. Negli anni questo spirito si era perso e la manifestazione era stata portata avanti solo grazie a pochi volontari come Franco Rosati, Aldo Feri, Sergio Morgantini. Volontari che devono essere ringraziati per il grande lavoro che hanno svolto ma che avevano bisogno di supporto: era necessario riavvicinare i giovani e quest’anno ci siamo riusciti attraverso le scuole”. In questa edizione del Carnevale ogni ordine di scuola avrà il suo carro: “Chi fermerà la musica” per la scuola media, con la sua “Young band”; “Ne combineremo di tutti i colori” per le scuole primarie; “Sim Sala Bin” per le scuole dell’infanzia e “Chiappa la gallina” per l’asilo Sacro Cuore.
Ci sarà inoltre un carro interamente realizzato a Montallese dall’associazione “Volto amico” in collaborazione con la scuola dell’infanzia e uno di satira con la “Ferrari di Monti” animata dal gruppo dell’Auser. Il corteo verrà aperto inoltre dal cavallo di Re Porsenna con “Carneval Porsenna” seduto su un trono, oltre che, come sempre, dalla Filarmonica Città di Chiusi. Nel corso delle sfilate verranno distribuiti dolci di carnevale realizzati dalle associazioni locali, sarà a disposizione un servizio di truccabimbi (a partire dalle 14 nei pomeriggi dei cortei) e servizio fotografico.
Al termine delle sfilate sia domenica 10 che martedì 12 febbraio, a partire dalle 16 prenderà il via il “veglioncino” al Teatro Mascagni con l’animazione dei ragazzi e dei professori della “Young Band” della scuola media. Domenica 10 febbraio l’ingresso è gratuito per le maschere che hanno partecipato alla sfilata; martedì 12, premiazione dei gruppi mascherati e ultimo saluto, per il 2013, al “Carneval Porsenna" La Brancagliana presenta il carro che dice No alle aste È stato presentato questa mattina presso gli hangar “La Mattonaia” di Pietrasanta “Bolkestein sì, Bolkestein no”, il carro allegorico dedicato unicamente alla Bolkestein e ai suoi effetti collaterali. Un Mario Monti imperante e travestito da tritone con tanto di forca in mano: così i carristi della contrada pietrasantina La Brancagliana hanno voluto raffigurare la situazione che vede coinvolti tutti gli stabilimenti balneari d’Italia, compresi quelli di Marina di Pietrasanta e della Versilia tutta. “Il progetto è nato dall’idea di Vittorio Landi e dal bozzetto di Stefania Bertagna – ha spiegato Giovanni Pelliccia, realizzatore del carro insieme alla Bertagna e a Mario Chelli – a difesa di una delle risorse principali del nostro territorio: il turismo balneare. Il nostro stupendo litorale vive principalmente di questo e il nostro obiettivo era quello di portare all’attenzione dell’opinione pubblica le problematiche che si sono venute a creare a seguito dell’approvazione della direttiva europea in materia di servizi”. A sostenere l’opera di cartapesta creata dalla contrada presieduta da Silvia Battelli vi erano anche i rappresentanti dell’Associazione Concessionari Stabilimenti Balneari di Marina di Pietrasanta, toccati in prima persona da quanto previsto dalla Bolkestein. “Ringraziamo la contrada de La Brancagliana – ha dichiarato Massimo Ronzi, Presidente dell’Associazione Balneari - per l’attenzione dedicata alla situazione delicata che il nostro settore vive in questi tempi.
È importante che il messaggio lanciato dal carro arrivi alle istituzioni: non possiamo lasciare che il nostro territorio venga penalizzato dalle problematiche che la direttiva europea ha comportato e comporterà agli stabilimenti balneari, soprattutto all’indotto costituito da piccoli artigiani e fornitori”